Scritta da: Paul Mehis
in Frasi & Aforismi (Amore)
Te, mi ricordi colei che ho sempre sognato di conoscere.
Composta venerdì 24 luglio 2009
Te, mi ricordi colei che ho sempre sognato di conoscere.
Oggi ho capito il senso del sole, quando ha irradiato il tuo indescrivibile sorriso.
La "bellezza" è tanto indispensabile, quanto coloro che la sanno cogliere.
Tutto ciò che è in vendita, nasconde in se una scadenza.
A tutti i fottuti ipocriti che amano usare le parole altrui come fossero proprie, non mi preoccuperei, fossi in voi, del fatto che altri si accorgano, quanto del fatto che non siate stati in grado di pensarle.
Ho come l'impressione, utilizzando la metropolitana, che gli adolescenti, oggi, perdano la verginità all'età in cui io mi divertivo a nutrire i ragni, ma ascoltando i loro discorsi, temo che moriranno vergini d'amore.
Facendo scivolare lentamente le mie labbra su ogni centimetro quadrato della tua pelle che inebria ogni mio senso, non trovo le risposte al perché di tutto il mio vissuto, ma non mi importa più di farmele e vorrei solo avere infinito tempo per continuare...
Una al giorno ed il sorriso è giocondo!
Siamo in una società che tende a scordare di insegnarci che nasciamo nel sangue e nella merda...
Quelli che si accontentano di usare parole d'altri per interessare ad una donna, dovrebbero capire che poi gli servirà anche il pene d'altri, per completare l'opera soddisfacentemente!