in Frasi & Aforismi (Amore)
Mia moglie non è la mia dolce metà ma piuttosto la mia dolce meta.
Composta mercoledì 19 maggio 2010
Mia moglie non è la mia dolce metà ma piuttosto la mia dolce meta.
Avere lo stesso sangue non significa nulla. Il sangue noi giorno dopo giorno lo "nutriamo" e la stessa cosa dovrebbe valere per i rapporti con i parenti. Se non ti frequenti quel rapporto non lo stai "nutrendo" e di conseguenza è destinato a morire...
Non voglio più perdere tempo a parlare con persone che non capiscono, preferisco dedicare quel tempo ad amare altre persone, anche se queste ora non capiscono...
Ci sono così tanti bambini maltrattati. Se la fortuna è cieca, la sfortuna ha una sorella gemella... la sterilità, cieca anche lei.
Chi non sogna ad occhi aperti è solamente uno stupido che socchiude gli occhi fingendo di non vedere...
Dopo aver detto per tanto tempo e tante volte "vai a quel paese" ho ricominciato a dire "vaffanculo!". Così mi sento bene, meglio passare per maleducato che per stupido.
Oggi in Italia come in Romania ti offrono tre o quattro euro all'ora comprese ferie, tredicesima, permessi, straordinari e in più il ricatto morale del ventunesimo secolo: "Se rompi i coglioni c'è gente che ha più fame di te!". Spero tanto che arrivi presto il giorno in cui la gente capirà la differenza che c'è tra la fame "di pane" e la fame "di giustizia"
I figli? Molto spesso io i miei figli, nonostante abbiano diciannove e quindici anni, li guardo e mi dico, "i miei figli!". Chissà che occhi ho in quei momenti.
Che bello sarebbe il mondo se i bambini diventassero adulti, non con l'esempio degli adulti, ma con "l'esempio dei bambini".
Sono così spesso nervoso che quando mi capita di non esserlo mi innervosisco.