Aforismi di Hermann Hesse

Poeta, scrittore, aforista e filosofo, premio Nobel per la letteratura, nato lunedì 2 luglio 1877 a Calw, Württemberg (Germania), morto giovedì 9 agosto 1962 a Montagnola (Svizzera)
Questo autore lo trovi anche in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Rea
Tutto il visibile è espressione, tutta la natura è immagine,
è linguaggio e colorato geroglifico. Nonostante una scienza della natura molto evoluta,
oggi non siamo affatto ben preparati, né educati ad una corretta osservazione e,
rispetto alla natura, ci troviamo piuttosto sul piede di guerra.
Hermann Hesse
Composta lunedì 6 settembre 2010
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    Due persone possono andare d'accordissimo, parlare di tutto ed essere vicine. Ma le loro anime sono come fiori, ciascuno ha la sua radice in un determinato posto e nessuno può avvicinarsi troppo all'altro senza abbandonare la sua radice, cosa peraltro impossibile. I fiori effondano il loro profumo e spargono il loro seme perché vorrebbero avvicinarsi, ma il fiore non può fare niente perché il seme giunga nel posto giusto; tocca al vento che va e viene come vuole.
    Hermann Hesse
    dal libro "Knulp" di Hermann Hesse
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      Scritta da: Andrew Ricooked
      [...] Solo lentamente, tra le sue crescenti ricchezze, Siddharta aveva preso qualcosa delle maniere degli uomini-bambini, qualcosa della loro puerilità e della loro timidità. Eppure li invidiava, li invidiava tanto più quanto diventava simile a loro. Li invidiava per l'unica cosa che a lui mancava e che loro possedevano, per l'importanza che essi riuscivano ad attribuire alla loro vita, per la passionalità delle loro gioie e delle loro paure, per l'angoscia ma dolce felicità del loro stato di innamorati eterni. Di sé, di donne, dei loro bambini, di onori e di ricchezze, di progetti e speranze, sempre questi uomini sono innamorati. Ma appunto questo egli non riusciva ad imparare da loro, questa gioia infantile e questa infantile follia.
      Hermann Hesse
      Composta mercoledì 21 aprile 2010
      dal libro "Siddharta" di Hermann Hesse
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