Scritta da: Gaetano Toffali
Il tuo corpo è un'invitante autostrada.
Mi son fatto il Telepass, è più comodo.
Composta lunedì 17 agosto 2009
Il tuo corpo è un'invitante autostrada.
Mi son fatto il Telepass, è più comodo.
Io credo fermamente nella libertà d'opinione. Finché è uguale alla mia.
È difficile trovare la porta di un cuore piccolo.
Ogni uomo appena arrivato ad esaudire il suo bisogno primario - fame, sete, sonno - passa a desiderare la soddisfazione agli altri suoi desideri.
Tutti abbiamo sempre idealmente voglia di tutto e subito, poi dopo aver fatto delle valutazioni diamo a tali desideri una scala di priorità, che adattiamo ai vari momenti della nostra vita.
I nostri desideri che cambiano con noi.
Dunque si diventa grandi o più grandi forse perché di essere un grande la percezione mi è arrivata da veramente poco, o sono io un caso strano o la nostra immagine interiore fa fatica a riconoscere quella dello specchio, dei colleghi, della vita sociale. Grande? Ma dove?
Fiducia vuol dire babbano.
Cara, quando mi metti le parole in bocca vorrei fare un ruttino.
Si perde meglio quando ci hai provato, a vincere.
Vita e Morte... pappa e ciccia, insomma. Giano bifronte. Medaglia che quando cade rivela il suo segno.
Quando bella è un diminutivo, parliamo di te.