Ti accusano di essere "pigra", cioè (per definizione)saresti una persona che, per natura, rifugge dalla fatica, dallo sforzo, dall'impegno fisico e intellettuale, dall'azione in genere. Agisce e opera con lentezza, senza entusiasmo. Attenzione, non confondiamo la pigrizia con uno stato depressivo!
Tanti uomini sono convinti che basta mostrare un po' di muscoli, una bella automobile, invitarti in un ristorante rinomato e tu "pollastra" cadi ai loro piedi. Noi siamo donne, non "galline sceme". Noi desideriamo un uomo con ricchezze morali, non materiali.
Amo il mare, il rumore delle onde, la sabbia tra i piedi perché mi fa stare bene. Amo stare a riva, a riflettere e sentire l'ebbrezza marina... amo quel venticello che porta con sé l'odore del mare. Perché mi sento tutt'uno con il mare.
Ti siedi e aspetti tutta la settimana finché arrivi il sabato, tutto l'anno finché arrivi l'estate, tutta la vita finché arrivi la sospirata felicità.
La sensibilità: una malattia che può essere capita solo da chi ne è affetto.
Penso che tutti siano come me, penso che tutti abbiano il mio cuore, penso che tutti perdonino come me. È questo il mio più grande errore!
E comunque sono stanca di dare spiegazioni per il mio comportamento, evidentemente le persone non mi conoscono come pensavo. Forse un po' di lontananza aiuterà a capire ciò che si desidera veramente.
Se non esistessero i sogni, che vita sarebbe? Io li ho riposti nella mia valigia, arriverà il giorno che riuscirò ad aprirla.
Io mi impegno a non dubitare delle persone, ma loro fanno sempre il possibile per insinuarmi incertezze. Non sono io che sono malfidente.
Non solo il freddo ti fa tremare.