Scritta da: Silvana Stremiz
Qui posso piangere la mia nascosta pena, solo che le nude rocce mantengano il segreto. Da dove cominciare, dal lamento delle mie lacrime, della tua durezza? Acerbo il mio dolore, per colpa mia.
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Qui posso piangere la mia nascosta pena, solo che le nude rocce mantengano il segreto. Da dove cominciare, dal lamento delle mie lacrime, della tua durezza? Acerbo il mio dolore, per colpa mia.
Ire per tre peri.
Dopp mangeit, vinn a mangè c mai...
Dopo aver mangiato, vieni a mangiare con me...
Reductio ad absurdum.
Riconduzione all'assurdità.
Non è simpatico chi ha la faccia da pingone, ma chi è abile nel far ridere, come me!
L'amico è colui che quando hai un problema serio è l'unico che può prenderti per il culo.
Il popolo ha sempre ragione.
Ti lascio perché ti amo troppo.
"Papà, ma tu quanti anni hai?"
Ed io: "trentadue..."
"Trentadue!"
Se fossi un poeta ti scriverei una poesia
Se fossi un musicista ti inciderei una canzone
Se fossi Dio ti dedicherei il paradiso
Ma siccome sono solo io, ti chiamo amore mio.