Scritta da: Ludovica Marinucci
Ave Caesar, morituri te salutant.
Salve, Cesare, coloro che stanno per morire ti salutano.
(detto dai Gladiatori)
Commenta
Ave Caesar, morituri te salutant.
Salve, Cesare, coloro che stanno per morire ti salutano.
(detto dai Gladiatori)
Essere me stesso, ecco cosa voglio dalla vita, voglio vivere libero di essere me stesso sempre, comunque, dovunque, con chiunque.
Tre anni per conquistarlo, un secondo per perderlo.
Dal nulla scalino per scalino sono salita fino alle porte del suo cuore, bastava bussare e io invece l'ho sfondato.
Non sapevo di essere arrivata in cima, e così con una parola involontaria ho perso la mia ragione di vita!
L'amore è un insieme di piccoli e semplici gesti.
Un vero artista non nasconde le proprie emozioni. Le mostra, e da esse trae la forza per continuare a vivere.
Vorrei potermi addormentare e svegliarmi tra tre mesi. Tra tre mesi sicuramente tutto sarà diverso: il cielo si sarà abbassato, le stelle si potranno raccogliere e tu mi amerai di nuovo.
Quando l'anima è "zingara" la mente rimpiange ogni posto. Ogni anima che sfiori farà parte sempre di te e ogni luogo visto sarà sempre fonte dei tuoi perché!
Non si può sempre fare finta di niente e sorvolare su tutto, altrimenti saremmo nati con le ali.
Ti aspetto come si aspettano i messaggi importanti, come si aspettano i baci, gli abbracci. Ti aspetto con l'ansia, la paura e il cuore in gola. Ti aspetto perché vale la pena aspettarti. Ancora un po'. Ancora per sempre.
La forza di un vero uomo non risiede nella potenza fisica... ma nella delicatezza con la quale entra nel cuore di una donna.