Si dice di non guardare indietro per darci un buon motivo per guardare avanti? Qual è? Gli uccelli. Volando. Mi hanno insegnato che bisogna sempre tornare indietro, se troppo forte è ciò che ci sta davanti. Si ritorna indietro non per mollare, ma per prendere la rincorsa e vedere il problema da un diverso punto di vista.
Ritornata non nella bellissima dimora, si mise a leggere un foglio inesistente. Pensava che, se si leggesse un qualcosa che non esisteva per altri, allora, doveva esistere solo per se stessi, vi era scritto nella stessa lingua dell'infinito. Ciò la rendeva felice.
Piango perché mi rendo conto di essere un secondo.
Faceva risuonare ogni secondo del suo tempo con ciò che erano le sue volontà, e per questo aveva soggettivamente una vita felice, nell'oggettivo agire male.
Se un giorno mai mi dovessi perdere nei odori della vita, voglio che tu ti trasformi in essi, e non ingenui lamenti vorrò sentire. Chi sente gli odori, non sente dolori.
L'individualismo è uno scacco matto all'amicizia. Non vi è migliore amicizia che tra se stessi.
La danza non è magia, la danza è la legge della natura.
Se ti comporti bene per le tue ragioni, non ti comporterai mai bene.
Prima o poi sboccerai e ci potremo godere questa rugiada mattutina, assieme.
Ora che è buio si pensa un po' a se stessi e si sogna, si viaggia come razzi sotto le coperte, con mille pensieri che non ci sfuggono, anzi siamo noi che li raggiungiamo, li prendiamo e li facciamo diventare buoni propositi. E poi ci addormentiamo.