Scritta da: Antonio Cuomo
Tu sei una bugia dove io vivo ancora!
Composta sabato 18 febbraio 2012
Tu sei una bugia dove io vivo ancora!
Siamo angeli con una sola ala, solo restando abbracciati, possiamo volare. Accordo in questo, ma è difficile trovare l'altra parte e raro trovarne una che combacia con quel lato mancante. A volte si rischia di girare in tondo.
Tanti vedono il sorriso sul tuo viso, pochi sentono la tristezza nel tuo cuore.
Troppe volte non viviamo le nostre vite, perché abbiamo paura del giudizio degli altri.
L'amore ti fa sentire come se tutto fosse possibile.
Guarita la ferita, la cicatrice rimane a ricordarci dove ci siamo fatti male.
L'attenzione più bella?
È in quelle mani che da te vogliono solo una carezza.
Ora che so cosa vuol dire amare. Ho capito che la mia vita possiede un'immensa ricchezza, una trama di meravigliosi istanti d'amore, che si intrecciano insieme fino a creare un drappo di dolcezze, che mi erano sempre mancate. Ora conosco la felicità che può donare un semplice abbraccio e il dolore atroce che comporta la sua assenza, quella lontananza che mi fa sprofondare in una voragine tenebrosa, dove non trovo altro che sofferenza, un dolore dove non voglio più ritornare, insegnami a restare, in quelle emozioni che non posso lasciare.
Mentre lui cercava le parole per dirle addio, lei trovava la forza per lasciarlo andare.
L'unico modo possibile per fermare questa pandemia è stare lontani oggi per ritrovarci ancora insieme domani.