Scritta da: FRANCO PUGI
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Le persone vere a volte non sono accettate!
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Le persone vere a volte non sono accettate!
Facta non verba!
Fatti non parole!
Gli occhi dei veri amici sono i nostri specchi.
Amo l'oscurità,
nel suo ovattato silenzio ritrovo me stesso.
Affascinante consigliera,
cupa
e così tremendamente infinita.
Che bello spettacolo l'acqua che si trasforma in neve, com'è bello osservare e sognare di fronte ad una nevicata. Leggeri fiocchi cadono dal grigio, tempestoso cielo, danzando e roteando scossi ed accarezzati da un docile soffio di vento che li trasporta, li fa vagare, tra i rami rinsecchiti e intimoriti dal freddo e gelo di questi momenti. La neve discende orgogliosa e si placa sul terrestre, invernale manto ricoprendo soffice il terreno. Davanti a tali spettacoli di questo pittoresco e fantastico scenario e aspetto dell'inverno, balza subito l'idea di riflettere. I fiocchi che cadono allegri di colore bianco, magari da un cielo notturno illuminato dalla pallida luna ci fanno pensare alla purezza, all'umiltà, e ci presenta di fronte il seguente quesito: diamo noi importanza alle piccole cose umili che fanno sognare e crescere, com'è ad esempio una nevicata, una cascata fatata di acqua; o cerchiamo l'allegria in oggetti materiali che non ci donano la gioia vera?
A volte mi domando veramente con quale coraggio si possa abbandonare un cagnolino che ti è sempre stato fedele, sempre affettuoso e dolce con te, non ci sono parole né giudizi abbastanza crudeli da poterti dire, solo questo; vergognati mostro...
Ci siamo conosciuti che eravamo così piccoli... Eravamo un'unica cosa, ci volevamo bene e ci rispettavamo sempre! Abbiamo camminato vicini, sostenendo a vicenda le nostre delusioni, rimettendo insieme i pezzi e ricostruendo con enorme forza quelli che avevamo lasciato dentro le persone sbagliate. Abbiamo anche riso e gioito assieme per quasi una vita ormai. Forse è proprio grazie a tutto questo che oggi possiamo definirci: "Amici"!
E vorrei sparire, camuffarmi nell'oscurità più cupa e massiccia per diventare invisibile e andarmene da questa vita. Il problema è che non riesco a capire se la mia figura è già impercettibile oppure è la mia esistenza ad essere inutile.
Ti invito a sorridere. Offro io.
Non ho paura della morte. Non l'ho mai avuta, o forse questa mia sicurezza è cresciuta nel tempo a causa di tutte le pietre che ho dovuto schivare. Non ho paura della morte. Ho paura di restare solo e di morire da solo.