Amare troppo significa, in sostanza, essere ossessionate da una persona e chiamare questa ossessione amore, permettendole di condizionare le vostre emozioni e gran parte del vostro comportamento. Significa anche misurare il grado del vostro amore dalla profondità del vostro tormento”
(Robin Norwood)

In questa frase, la risposta al tuo quesito Marco, sta nel "A volte", Secondo me, in linea di massima, l'autore ritiene che non sia un male amare troppo, anche se il termine amore associato all'aggettivo troppo mi suona abbastanza ridicolo.
La frase, per me, è condivisibile nel caso in cui questo amare molto non sia ricambiato nello stesso modo.

Concordo con te Irene, l'eccesso è sempre dannoso, ci sarà però un'eccesso più pericoloso di un altro? E' la classica sfida tra "troppo" e "troppo poco" riscontrabile non solo nell'amore ma in tutto.

Credo che l'eccesso in sè, sia dannoso. Da entrambe le parti.

Mi sono sempre chiesto quale dei due eccessi sia più dannoso, se l'amare troppo o l'amare troppo poco. Sono ancora in attesa di una risposta.