Scritta da: Samuele Calabrese

Oscillare

Lentamente mi sciolgo
sovverto universi oscillando
supplicando ed implorando un perché
commiserando la mia sporca manifestazione
crogiolandomi nel pensiero di te
divina magnifica creatura
rinnegante la propria codardia
io t'avrei donato il sangue
l'avrei lasciato scorrere dagli occhi
come fosse un fiume di libertà
avrei rinnegato la giustizia,
avrei superato il mio difetto.
Nella mia astrale emancipazione
sono stato forse sottovalutato,
frainteso dalla morte.
Ma dimmi perché!
Perché come un cane ringhiante
devo distruggere e violare?
Perché non mi credi
se sento di morire?
Composta mercoledì 2 novembre 2016
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    Scritta da: Samuele Calabrese

    Perdermi

    Perdermi è l'unica ambizione
    Il vento dolce solletica gli alberi
    Il sole clemente si fida di me
    Lentamente cammino a passi leggeri
    Lentamente corro fuori dal tempo
    L'antica violenza dorme in silenzio
    Un attimo strappato all'eternità
    Sulla via del ritorno
    Un piccolo merlo giace sull'asfalto
    Lo guardo guidando, soccorso dal suo stormo,
    Chiudo gli occhi e piango
    Son perso nel mondo

    Perdermi è l'unica ambizione.
    Composta giovedì 22 dicembre 2016
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