Le migliori poesie inserite da Sabrina

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Scritta da: Sabrina

occhi neri

Dolcezza infinita,
indifeso e pieno di forza nello stesso istante,
tu, sempre assetato di baci e di carezze,
inconsapevole
mi riempi il cuore di amore, puro,
come solo un figlio riesce a fare.

Occhi neri,
colmi di gioia e di vita,
possa il tuo avvenire
riflettere
ciò che è racchiuso in te,
possa la tua esistenza
essere piena di luce!
Composta domenica 22 dicembre 2013
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    Scritta da: Sabrina

    Amore grande

    Amore grande,
    Amore puro
    che cresce e si nutre
    di te e di me,
    di ciò che siamo,
    di quello che eravamo.

    Amore,
    che si rafforza
    nei nostri scontri
    e si esprime
    nei nostri incontri,
    diventa più intenso
    nei momenti di gioia
    e combatte
    nelle giornate più oscure.

    Amore forte
    come il sole in estate,
    arde e brucia la pelle...
    incontenibile,
    come il mare in tempesta
    che tutto investe
    e porta via con se!

    Amore puro
    come un raggio di luna
    che dona luce
    e vince l'ombra della notte
    e delicato,
    come un fiore
    che con grazia si schiude
    per accogliere
    le nostre anime unite.

    Amore,
    che prende vita
    dalle nostre vite,
    dai nostri corpi
    si nutre di passione
    e si disseta
    nella magia di un bacio.

    Amore che splende
    e si riflette
    nella limpidezza
    dei nostri sguardi
    che si incontrano
    e nel bagliore
    delle anime
    che si accarezzano.
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      Scritta da: Sabrina

      Parole e colori

      Un vento leggero muove
      il verde grano dei campi
      e crea tenui ombreggiature
      che a prima vista
      lo fa assomigliare
      ad un manto di velluto
      mosso dai passi di un gigante.
      Qua e là,
      il rosso vivo dei papaveri
      ed il giallo delle ginestre
      spiccano nei campi,
      ricordando a chi osserva
      la bellezza con cui
      la natura arricchisce
      i suoi paesaggi.
      Piccole aree boschive interrompono
      l'ampia distesa dei campi e dei colli,
      aggiungendo altre tonalità
      al verde dominante,
      peculiare espressione
      della magia che esplode
      nel mese di maggio
      e che mi dona un innato
      senso di appartenenza
      alla mia terra.
      Composta domenica 10 maggio 2015
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        Scritta da: Sabrina

        BASTA.

        Basta essere giudicata, continuamente.
        Basta essere calpestata, nella mia dignità.
        Basta con gli attacchi, bassezze continue e sempre più infide.
        Basta con le meschinità: la sincerità ricambiata con le menzogne.
        Basta con tutta questa voglia di farmi male: ho solo scelto la mia strada.
        Basta con tutta questa violenza: il male genera solo altro male.
        Basta ingoiare bocconi amari: ne sono sazia e sono stufa.
        Basta ingiustizie: posso cadere in ginocchio, ma in un attimo mi rialzo.
        Basta con i tentativi di spegnermi dentro: risorgo dalle mie ceneri.
        Basta con il voler interferire nella mia vita: non lo permetto più a nessuno.
        Le brutte esperienze mi hanno reso più forte.
        Il passato ha aumentato la mia voglia di futuro.
        La sofferenza è stata trasformata in forza
        e ha scolpito il mio cuore, di donna e di madre.
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          Scritta da: Sabrina

          L'ombra e la luce

          Nel cielo infinito
          regna il silenzio,
          quando improvviso
          si alza un lamento.
          Minacciosa da occidente,
          un'ombra appare
          avanza veloce,
          e come un'animale feroce
          divora ogni cosa
          lasciandosi dietro
          una scia di buio e di niente.
          Tutto si ferma,
          sorpreso e impotente,
          alla vista dell'ombra
          che diventa la notte,
          che divora il cielo
          e avanza inesorabilmente.
          Ma come un brivido
          scuote la terra
          e tutto, frenetico,
          inizia a reagire.
          Da oriente il sole
          si fa più brillante
          e nell'aria si forma
          un vento potente:
          il cielo si copre di nubi
          che scontrandosi scuoton
          la terra con grandi boati.
          Nei mari si alzan
          enormi cavalli
          che corron veloci
          gli uni sugli altri.
          Uomini e animali
          cercan salvezza
          da quella che sembra
          la fine del mondo.
          Ma ecco che inattesa
          e con grande splendore
          una bellissima figura
          emerge dal mare,
          diffonde bellezza
          ed emana la luce.
          Visto il terrore
          nelle sue creature
          volse lo sguardo
          verso l'ombra feroce:
          "Come osi distruggere
          e portare scompiglio?
          Vattene subito
          e torna nel tuo giaciglio!"
          E arrestata la sua inesorabile avanzata
          l'ombra rispose altezzosa ed irata:
          "Io sono la Morte
          il buio ed il niente,
          mi nutro di tutto
          ed odio la luce;
          non mi fermo
          e mai sono sazia
          divoro l'amore
          per generare paure."
          "Io so chi sei,
          la fine di tutto,
          il nero che uccide,
          la notte perpetua,
          ma ascolta attenta
          ciò che ti dico,
          qui nessuno
          ti ha cercata
          allora sparisci
          da dove sei arrivata"
          E l'ombra rispose:
          "E tu chi saresti
          per tracciare il mio corso?
          Io sono la Morte,
          e decido il percorso!"
          "Io sono la Madre,
          il principio di tutto,
          io creo la vita,
          non chiamo la morte.
          So bene chi sei
          e non fai paura,
          io chiamo la fine...
          Sono Madre Natura!"
          Così salì in cielo
          con grande fulgore,
          la luce esplose
          e ovunque giunse
          il suo splendore.
          A vedere tutto quel chiarore
          l'ombra arretrò
          con grande terrore,
          raggiunse il giaciglio
          nella sua notte oscura
          attendendo paziente
          un cenno da Madre Natura.
          Composta mercoledì 29 aprile 2015
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            Scritta da: Sabrina

            A te

            Tu sei
            l'aria fresca del mattino,
            l'acqua limpida che sgorga
            dalla sorgente
            e mi disseta,
            il colore in un panorama
            avvolto nella nebbia
            ed il sole che mi riscalda la pelle.
            Sei il vento,
            che soffia magia
            sulle ferite
            e libera dalle paure.
            Sei una notte piena di stelle
            dove il loro brillare
            diventa melodia da ascoltare.
            Sei l'amore,
            che fiorisce i pensieri,
            travolge le difese
            e regala gioia nel cuore.
            Composta mercoledì 17 giugno 2015
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              Scritta da: Sabrina

              Egoismo criminale

              Non odiare chi ti è stato accanto
              e che adesso non è più al tuo fianco.
              Non distruggere il tuo stesso sangue
              perché da solo il tuo cuore langue
              non disperdere il tuo essere uomo
              e non permettere alla debolezza
              di spargere altro sangue.
              Accetta la vita,
              accetta i tuoi errori
              e non odiare l'amore
              perché sei incapace di amare.
              Non crederti forte
              perché usi la violenza:
              tu non sei un uomo,
              ma solo un vigliacco.
              Composta mercoledì 8 giugno 2016
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                Scritta da: Sabrina

                Vorrei...

                Vorrei...
                volare sulle ali del vento,
                dominare la vita
                e le leggi del tempo.
                Avere certezza di un domani migliore
                per aspettar lieta
                mentre scorron le ore.
                E vedere il sorriso
                dominare la vita,
                raccogliere i frutti
                di sacrifici e dolori,
                abbracciare l'amore
                continuare a volare
                senza paura
                di soffrire e cadere.
                Vorrei...
                salire sopra le nubi,
                sfiorare il cielo il sole e la luna,
                capire le leggi
                che muovon la vita
                e gioire perché
                la sofferenza è finita.
                Vorrei...
                riuscire a donare
                gioia, sorrisi e amore
                per vincer la notte,
                la nebbia e il dolore.
                Composta sabato 22 ottobre 2016
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