Scritta da: arsiom42

Sensazioni autunnali

Il rumore delle foglie è lo sfrusciare lieve
di parole sussurrate.
Il fruscio del vento
è una parte di me stesso.
Il cinguettio degli uccelli
è un presagio per varcare confini
sempre più belli.
L'acqua del fiume che scorre impetuosa
raggiunge la foce con pace armoniosa.
Il rumore del mio pensiero,
il chiacchierio della mia mente
non mi spaventa, ne mi sorprende.
Come le foglie anche i mie capelli
iniziano a cadere, è il presagio autunnale
che è tutto da vedere.
Composta martedì 11 ottobre 2005
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    Scritta da: arsiom42

    Lamento (di un malato terminale di asbesto)

    Dio, se Tu scruti col pensiero sacro
    del mio cuore il profondo
    se non è una bugia che tu sei giusto
    mi domando: perché il mondo con me
    è stato ingiusto?
    La pietra miracolosa dell'antichità mi ha consumato
    le aurore del giorno sono disperse nel mio cuore
    so che un nuovo aprile non lo rivedrò tornare,
    Un tempo le mie membra erano rami vestiti di fiori
    e, assieme al vecchio sole che ora non mi riscalda più
    rinnovavo ideali e speranze.
    Il mio respiro è sofferente
    e tu, sole mio quando sorgi mi molesti.
    Non ho nessun desiderio, nulla più aspetto da tè
    e dalle rugiade, sul mio tronco non cade più
    una goccia di vita e d'amore.
    L'invisibile polvere mi ha distrutto Il corpo,
    non la mente!
    Perché se più non devo essere felice e continuare a soffrire
    pietoso Dio, non mi fai morire?
    Composta martedì 14 giugno 2011
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