Poesie di Sara Bettello

Questo autore lo trovi anche in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: saretta80
Inevitabilmente il pensiero corre ai respiri soffocati
ad un amore costretto a tacere
a quell'amore costretto a tacere.
Non c'è tempo che curi le peggiori feriti,
ne che cancelli la memoria.
Il dolore continua a tornare, in ogni luogo,
nei momenti meno pensati, quando meno te lo aspetti, quando meno lo vorresti.
Ed altri diversi amori s'insinuano;
i pensieri esasperano la pena.
Non c'è tempo per rimediare, per cambiare,
per porre fine alla disperazione.
Ormai neppure il tempo conta più.
Ormai è. E così sia.
Amori inutili, vite inutili.
Vite inutili consumate con il sogno di un amore inutile.
Pensieri, parole ed emozioni consapevolmente inutili si confondono e confortano.
Mentre il resto va. E va in fretta.
Mi chiedo dov'è la fine. Perché almeno questa è una rassicurante, utile, certezza.
Sara Bettello
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    Scritta da: saretta80

    Passione

    Schiena contro schiena
    come cavaliere errante
    solo senza sole
    che illumina il cammino.
    Il cuore ferito
    e nel petto una corazza di diamanti.
    Sangue dalla fronte
    battito fermato sale sulle labbra
    sguardo annebbiato
    resiste il pensiero
    perversamente lucido e attento.

    Sento oltre il confine
    sale dal cielo al mare
    sputa a terra il dolore e crede
    ad un angelo che muore.

    Vive senza stupore
    nasce senza candore
    si prosta senza timore e vede
    solo ali senza volo

    le spalle sono dritte
    e lo sguardo adesso è fiero
    l'ampolla è nella tasca ma non c'è nessun veleno
    il sole sta nascendo
    la pioggia già echeggia rumorosa

    di strada non ne ha più
    e la vetta è sotto i piedi
    i nemici son passati e han lasciato le ferite
    le ali son spiegate
    e la passione vuol lasciarsi sollevare.
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      Scritta da: saretta80

      Ali di farfalla

      È arrivato un vento nuovo all'improvviso.
      L'ho sentito sulla pelle,
      come velo,
      biancamente liscio e leggero...
      dimenticato appeso.
      Come ali di farfalla,
      fragilmente intoccabili,
      mi sono lasciata sfiorare,
      senza dir niente,
      senza nemmeno respirare.
      Senza il minimo dolore,
      senza neppure il presentimento della fine,
      sono caduta.
      Come fossi oltre me.
      Mi sono sentita
      ovattamente calpestata,
      come ali di farfalla,
      che sotto le scarpe
      nessuno riconosce più.
      Sara Bettello
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