Scritta da: RB

Arcobaleni

Al Vero andrà il cuore
e il tuo passaporto.
Due metri di terra
copriranno il tuo passato
e la pioggia laverà il tuo diritto
e la mia clandestinità.
Non mi chiamerai più ladro
quando l'oblio avrà avvolto
la mia disgrazia
e la tua avidità.
Non mi chiamerai più diverso
quando i destini si saran baciati
e avremo alfine uno stesso paese,
uno stesso colore.
Soli attenderemo novembre
per sentire l'alito caldo
e le fiammelle nuove.
E dal più triste irreversibile nero
stilleremo lacrime ancora fresche
sulla nostra cecità d'un tempo, vanità di umane ore,
votate al disprezzo delle differenze,
indifferenti al Sole, dell'umanità innamorato,
che per essa va creando meravigliosi arcobaleni,
cromatiche inani felicità.
Rita Bianco
Composta sabato 24 ottobre 2009
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