Scritta da: marghetex81
È impossibile descrivere ciò che sei,
perché se il nettare degli dei è il miele,
non è abbastanza dolce per essere come te.
Perché se guardando il cielo
c'è il rischio di accecarsi,
non è comunque sufficiente
per eguagliare il tuo splendore.
Perché l'acqua sorgiva dei ghiacciai
non è sufficientemente fresca e pura
se paragonata a te.
Perché la luminosità della stella polare
è insignificante se paragonata
a quella dei tuoi bellissimi occhi.
Perché la sinfonia più bella del mondo
suona stonata se paragonata alla dolce melodia
della tua voce e alla musica che risuona nel tuo cuore,.
Margherita Cotza
Composta giovedì 19 novembre 2009
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    Scritta da: marghetex81
    Ora siamo sulla soglia d'ingresso.
    Finora questo mio mondo
    l'hai solo potuto vedere dall'entrata.
    Tieni stretta la mia mano.
    Ora entriamo e tu sarai sempre con me,
    Ad ogni mio passo ci sarà sempre
    un passo tuo che segue il mio.
    Nel percorso della vita ci potranno
    essere delle difficoltà, o dei periodi meno rosei.
    L'amore a volte mette alla prova,
    ma tu non lasciare mai quella mano.
    Qualsiasi cosa accada, perché se succederà
    sarà come dare un calcio all'amore
    e uno al destino che ci hanno sorriso,
    e sarebbe un peccato imperdonabile,
    un vero sacrilegio.
    E una volta separati con le mani disgiunte,
    un vento freddo ci spazzerebbe via,
    allontanandoci per sempre.
    Io non voglio questo.
    Mai e poi mai.
    Margherita Cotza
    Composta giovedì 19 novembre 2009
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