Scritta da: Eleonora Montrone

Il pellegrino peccatore

Con passo lento
saliva su per il sentiero brullo,
con fatica s'inerpicava su per l'erta.
Ogni tanto una sosta per l'impervia via.
Dopo tanto andar ecco infin la meta,
un rudere di chiesa, cominciata e mai finita.
È la chiesetta dei peccatori,
senza porte, muri, senza colori,
due sedie malconce, un piccolo altare,
un crocifisso di legno per pregare.
In quel luogo desolato e scarno,
davanti a quel crocifisso disadorno,
rimise i suoi peccati
per una vita mal vissuta.
Nel ritorno a valle
una sosta alla fontanella
per un sorso di acqua pura
in un'anima ritornata vera.
Francesco Montrone
Composta domenica 29 novembre 2009
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    Scritta da: Eleonora Montrone

    L'ombra

    È sera, solitario un uomo cammina
    per una buia stradina
    rischiarata sol dalla luna.
    Alle sue spalle, originata dal chiaror lunare la sua ombra.
    La sua ombra alle sue spalle lo spaventa,
    il suo corpo è scosso da tremori, s'agita tanto,
    suda, si volta a scatti,
    sobbalza al miglior dei gatti.
    È pervaso dalla paura,
    guarda la bianca luna
    come cercar aiuto
    per il suo spirito inquieto.
    Giunto sul porton di casa si gira,
    l'ombra è sparita, che brutta sera!
    L'ombra altro non era
    che la sua coscienza nera.
    Francesco Montrone
    Composta lunedì 2 novembre 2009
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