Poesie di Enrico Mangialetto

Procacciatore, nato domenica 3 novembre 1974 a Ariano Irpino (AV) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Enrico Mangialetto

Un Coeur un Amour...

Buona notte mon Amour...
a volte vedo me nei miei sogni, li accanto a te al tuo cuore
a sussurrare dolci pensieri dolci parole
vedo me lì mentre osservo il tuo cuore
come se fosse un bimbo indifeso
che attende cure affetto amore...
io lì sul quel letto accanto a te al tuo cuore...
che parla ride e scherza,
che cerca di portar calore amore
sicurezza e serenità alla tua vita al tuo cuore...
io lì accanto a te
che pensa e osserva quanto possa essere bello e reale
il tuo cuore il mio cuore uniti da un vero amore...
io lì accanto a te al tuo cuore
per sempre per amore.
Enrico Mangialetto
Composta giovedì 18 febbraio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Enrico Mangialetto

    Lei la stella nascente

    A volte mi chiedo
    dove sia chi sia.

    Cerco sempre la sua luce i suoi occhi
    e quando appare dinanzi come in un sogno
    Cerco sempre di capire come sono i suoi occhi.

    Cerco sempre di provare chi sono...
    per raggiungere quella stella nascente
    Che mi è apparsa dinanzi
    che guida e illumina la mia vita.

    Ma Credere a ciò che accade
    a volte è come un miraggio... è difficile
    tutte le mie paure si tramutano in lacrime
    pensando di non esserne all'altezza.

    Ora Chiudo gli occhi e penso a lei
    sognando di essere accanto a lei con lei...
    e la sua luce mi illumina
    Illumina le mie paure, i miei timori,
    e svaniscono al suo contatto...
    come la nebbia con il sole
    portando via ogni timore paura che sia finzione.

    Lei la mia stella nascente
    è qui fuori sola che mi attende
    e mi chiedo dove sia
    chi sia.
    Enrico Mangialetto
    Composta lunedì 15 febbraio 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Enrico Mangialetto

      Mi hai ucciso dentro

      Sofferenza in me c'era
      Che il tempo buio e freddo in me portò.
      Il tempo passava e qualcosa si avvicinava
      sempre più si senti... ma cos'èra dov'era.
      L'estate lei era...
      Arrivò è il mio cuore incontro e ghiaccio trovò.
      Un raggio lei era... di luce d'amore che al mio cuore bussò
      la mia vita illumino
      perché caldo formo e il cuore mio riscaldò.
      Verde vedeva e azzurro immaginava
      Fiorito di nuovo ritorno,
      perché amore e passione incontrò
      tutto era nuovo tutto era bello
      perché amore istillo.
      L'estate era li
      e la fine busso
      io dissi no... aspetta ancora un po'
      e per poco duro.
      La distanza poi portò che l'amore non fermò
      I giorni passarono è il tempo riprovò
      Perché io chiedevo?
      Male non è ho ma amore ora c'è
      Ma il tempo non sentiva.
      Ho! Mio Dio
      perché... sofferenza... perché solitudine... perché morte Nuovamente vuoi da mè?
      La sofferenza la solitudine e la morte in me busso!.
      Il raggio di luce che caldo portò sempre più si sposto e così si allontanò.
      Un altro trovo è il cuor mio pace no trovo
      si ammalò e di colpo si fermo
      freddo ritorno e morte ritrovò.
      Perché... perché... perché?
      Il male in me si fermo che sole più non portò.
      L'amore e l'odore nel cuor mio mai più si avvicinò
      perché morte in me trovo.
      Enrico Mangialetto
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Enrico Mangialetto

        Cupido e l'amore

        Quella mattina in volo il mio Cupido si alzò,
        è su te gli occhi posò;
        lontano in quel momento ero.
        Mi disse va "prendila, amala, desiderala",
        io non credevo in lui perché solo sofferenza in me portava.

        Quando ti vidi, nel mio Cuore lasciai scoccare una freccia.
        Il nostro sguardo fece incrociare,
        gli occhi miei mai più lasciar andar via volevan.

        Mi svegliai in un lago di lacrime,
        dolci piene d'amore,
        ma non sapevo il mio destino quel era,
        se viverti ho lasciarti
        se morire in te ho fuggire questo amore.
        Un sigillo e un patto da me voleva,
        che il mio cuore tuo era...
        Accettai è l'amore si creò.

        Mio Cupido, dove sei!
        Perché questo tu fai a me.
        Amore, Dolore e Rabbia nel mio cuore c'è,
        perché l'età non c'è;
        Una è la vita, uno è l'amore, che età non vede.

        Ho Amore il tuo nome qual è...
        Chi sei, dove vai, cosa fai,
        un cuore pieno di amore ti aspetta,
        prendilo, rubalo e conservalo,
        uno ne nasce è uno ne muore, è di valore è.

        L'Amore è come una poesia,
        dal cuore nasce e sulla carta vive,
        perché indelebile rimane nel tempo.
        Questo è ciò che cercavo e mai trovavo.
        Ma ora cosa è Amore o Dolore?

        "Ti Amo e ti amerò per sempre", mio dolce raggio di luce,
        che il mio cuore hai scaldato è la mia vita illuminato;
        in Me rimarrai e per sempre Tu vivrai nel cuor mio.
        Enrico Mangialetto
        Vota la poesia: Commenta