Il passato non è mai veramente alle nostre spalle, fantasmi stanno in agguato nell'ombra ansiosi di ricordarci le scelte che abbiamo fatto. Ma guardando al passato potremo anche trovare un vecchio amico con le braccia aperte, o un vecchio nemico con secondi fini, o un figlio adulto capace di perdonare. Purtroppo alcuni di noi si rifiutano di guardare al passato, senza capire che negandolo, sono condannati a ripeterlo.
Avrebbe potuto essere una splendida giornata, ma poi era arrivato il vento e aveva travolto tutto. E non solo le case e i prati, anche le persone erano cambiate. Mentre infuriava la tempesta ognuno di loro aveva imparato qualcosa; sull'amicizia, sul perdono, sulla redenzione, e alcuni avevano imparato la lezione più difficile di tutte, la vita è sempre fragile e molto spesso ingiusta.
La fiducia è un bene fragile. Se la si guadagna, si gode di una libertà illimitata, ma una volta persa può risultare quasi impossibile riconquistarla. La verità è che, non sappiamo mai di chi poterci fidare. Anche chi ci vive accanto potrebbe tradirci, mentre gli estranei a volte ci vengono in aiuto. Alla fine la maggior parte di noi, decide di fidarsi solo di se stessi; è il modo migliore per evitare cocenti delusioni.
Il pettegolezzo è solo un'innocua forma di divertimento. Sono chiacchiere leggere che trattano di falsità garbate, sono ipotesi cattive basate su fatti non troppo garbati. Come possiamo proteggerci dalla puntura velenosa di questi oziosi pettegolezzi? Il modo migliore è dire la verità e aspettare che la gente inizi a parlare di qualcun altro.
Finito il tornado, Wister Lane ricominciava a vivere. Un uomo offriva la sua giacca a uno sconosciuto che ne aveva bisogno, una donna divideva il suo cibo con gli altri, una ragazzina univa un cane e una padrona preoccupata. Questo è quello che avviene nella scia di un grande disastro, la gente è più incline a compiere piccoli atti di gentilezza. Tutti fanno del loro meglio per aiutare anche se, sono consapevoli che non sarà sufficiente.
La Famiglia. Non esiste nulla di più importante. È la famiglia ad intervenire quando abbiamo problemi, a stimolarci ad avere successo, ad aiutarci a mantenere i nostri segreti. Ma che ne è di coloro che non hanno una famiglia su cui fare affidamento? Che succede a quelle povere anime, che non hanno persone amate ad aiutarle nel momento del bisogno? Beh, la maggior parte di loro impara a percorrere la strada della vita da soli, ma alcuni di noi semplicemente smettono di provarci.
Tutti una volta abbiamo fatto qualcosa di cui vergognarci. C'è chi si è perso dietro l'uomo sbagliato e chi ha lasciato andare la donna giusta, chi ha umiliato i propri genitori e chi ha fallito con i propri figli. Si, tutti abbiamo fatto errori che sviliscono noi e le persone che amiamo, ma ci si può ridimere se si cerca di imparare dai propri sbagli e crescere.
Che cosa c'è in un nome? Le etichette che diamo alle persone, ci dicono tutto ciò che dobbiamo sapere? Se diciamo è solo una bambina, significa per forza che è innocente? Dire di una donna che è una spacciatrice, è la prova che è davvero malvagia? Un uomo conosciuto come predicatore, si comporta sempre secondo quello che predica? Un uomo marchiato come criminale, può possedere le qualità di un eroe? La verità è che, un nome non può mai dire com'è una persona... Non più di quanto possa dire, cos'è capace di fare.
La morte è inevitabile, è una promessa fatta a ognuno di noi alla nascita. Ma prima che la promessa venga mantenuta, tutti noi speriamo che ci accada qualcosa; che sia il fremito di un amore, la gioia di crescere una famiglia o l'angoscia di una grande perdita. Tutti noi speriamo di provare qualcosa, che dia significato alle nostre vite. Ma la cosa triste è che non tutte le vite hanno un significato, alcune persone trascorrono il loro tempo su questo pianeta da spettatori, aspettando che accada loro qualcosa prima che sia troppo tardi.