"Fu Amore - Fu il primo"
"Fu il dolce bacio - Fu il destino"
a dannarmi vorrei la ragione,
per non struggere il senso in passione
nella fiamma ancor viva d'amore
che trafisse il mio cuore Signore.
Il futuro possedeva la mia cecità, nulla vedevo del domani, solo il presente come un lampo nella notte squarciava le ore.
Spesso si ama il desiderio di un sogno non ciò che si possiede davvero.
Notturno di stelle
Abbandonò il dolce sonno
Per correre nell'alba.
Poi il sole s'accese.
Curati di me che ti ho curato,
non ti curar di lei che ti ha ingannato.
Il poeta ha il suo amore che si posa sul cuore... il suo peso di piume lo traduce a parole.
Ci colpisce il canto di un'odissea che abbiamo vissuto, della felicità di uno sconosciuto, poco ci importa.