I tuoi occhi riflettono nella mia anima come in uno specchio tutta la passione e l'essenza di una gioia vera... quella che a dispetto del tempo non ha fine... quella che scaldandosi nei cuori vuole crescere... quella che limpida fino alla fine porta con se la magia di un semplice abbraccio... quella che... nella mia vita adesso ne ho bisogno per respirare...
Non cercherai tra le tue mani acqua per spegnere gli altrui fuochi, se neppure dei tuoi potrai contener fiamma, ma nemmeno ne alimenterai ardore, perché di quel fuoco ti sarà ben noto il dolore.
Amo le persone consumate, come quegli indumenti lisi dal tempo e usurati dalle intemperie della vita, perché ogni strappo, ogni squarcio, ogni lacerazione trasmette la loro storia.
Il presente è questo: sono io mentre ti scrivo che non esiste il tempo e sei tu in quest'attimo mentre mi stai leggendo.
L'amore vero è sempre un po' sofferente ed quella sofferenza che dilata il cuore tanto da permettergli di amare sul serio e chiunque.
L'arte del mentire è saper raccontare perfettamente la propria verità guardando l'altro negli occhi, mentendo anche a se stessi, perché la propria verità non è mai la verità.
I ricordi conservano sempre il sigillo del dolore e della tristezza, anche se il tempo cerca comunque di addolcirli e focalizzarli.
Dove butterò i miei sogni se non ho quello che volevo?
Col tempo luci sbiadite ricorderanno occhi che hanno incrociato il nostro cammino. Vecchie foto ne conserveranno i ricordi, gli sguardi ritratti faranno riemergere nella mente i sentimenti di quei momenti.
Osservare la Natura è una soddisfazione incommensurabile. Il bosco è dentro di noi, e rammentiamo aneddoti e sensazioni di benessere per l'aria tersa e profumata. Se chiudiamo gli occhi possiamo vederlo, toccarlo e eccitare le papille olfattive con i freschi profumi del sottobosco e riscaldarci al Sole nelle scarse radure. È l'eterno amore per la nostra valle che ci ingloba e ci rende saturi di doni.