Provò una stretta al cuore.
O anche no.
"Oh, dei" mormorò Windle, appoggiandosi alla parete. E quello come funzionava, ora? Punzecchiò un paio di nervi possibili. Com'era... sistolico... diastolico... sistolico... diastolico...? e poi c'erano i polmoni...
Come un giocoliere che faceva girare diciotto piatti allo stesso momento, come un uomo che cerca di programmare un videoregistratore con un manuale di istruzioni tradotto dal giapponese in olandese da un pilatore di riso coreano, come un uomo che scopre cosa significa davvero l'autocontrollo, Windle Poons si incamminò barcollando.
dal libro "Il tristo mietitore" di Terry Pratchett
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