Meredith: Ecco, ora tutti i miei uomini sono qui! Finn: Cosa...? Meredith: E sono tutti dei gran baciatori, si tu, gran baciatore. Finn: Uh, sei uscita con lui? George: Meredith... Meredith: Non direi un'uscita quando una disastrosa e imbarazzante esperienza sessuale. George: In effetti non dovrei essere qui... Dr Bailey: Nessuno di voi dovrebbe essere qui! Tutti fuori! Meredith: Dottoressa Bailey, tutti i miei ragazzi sono qui! Dr Bailey: Non per molto, dì Ciao ciao dottoressa Grey!
Veniamo al mondo da soli e lo lasciamo da soli. E tutto quello che succede nel mezzo? È un dovere verso noi stessi cercare un po' di compagnia. Perciò preferiamo scegliere l'amore. Scegliamo la vita. E per un po' ci sentiamo un po' meno soli...
- Bailey: Ho cinque regole. Memorizzatele. Regola numero uno, non perdete tempo a fare i ruffiani, vi odio e non cambierete le cose. Protocolli traumatologici, lista telefonica, cercapersone. Le infermiere vi chiameranno al cercapersone, scattate appena vi chiamano, e correte. Questa è la regola numero due. Il vostro primo turno di guardia inizia ora e dura 48 ore. Siete specializzandi, schiavi, nullità, l'ultimo anello della catena alimentare della chirurgia. Richiedete esami, scrivete ordini, siete di guardia a notti alterne fino all'esaurimento, e non lamentatevi. [Mostrando la stanza del medico di guardia] La stanza per chi è di guardia. Gli aiuti la monopolizzano. Dormite quando e dove potete. E siamo alla regola numero tre: se io dormo non svegliatemi, a meno che il vostro paziente non sia in punto di morte. Regola numero quattro, il paziente moribondo non deve essere morto al mio arrivo: non solo avrete ucciso una persona, ma mi avrete anche svegliato inutilmente. È chiaro? - Meredith: Ha detto che aveva cinque regole. Erano solo quattro. - Bailey: Regola numero cinque: quando io mi muovo, voi mi seguite.
I medici trascorrono tanto tempo a concentrarsi sul futuro, a pianificarlo, a lavorare per realizzarlo. Ma ad un certo punto si rendono conto che la vita è adesso! Non dopo l'università, non dopo la specializzazione. È adesso. È tutto qui. È ora. Un attimo e te la sei persa. _____________ L'hai mai detto: Ti Amo!? Non posso più vivere senza di Te!? Tu hai cambiato la Mia vita!? L'hai mai detto...? Fai dei progetti, trova un obiettivo, lavora per raggiungerlo e di tanto in tanto guardati attorno. Goditi ogni cosa. Perché è tutto qui. E domani potrebbe non esserci più...
Il brutto della dipendenza è che non finisce mai bene. Perché ad un certo punto qualunque cosa sia quella che ti fa stare bene... smette di farti bene... e comincia a farti male. Eppure dicono che non ti togli il vizio finché non tocchi il fondo. Ma come fai a sapere quando l'hai toccato? Non importa quanto una cosa ci faccia male... certe volte rinunciare a quella cosa... fa ancora più male.
Oggi è il giorno in cui la mia vita comincia. Per tutta la vita sono sempre stato solo io, un ragazzino che parla troppo. Oggi divento un uomo, oggi divento un marito, da oggi dovrò rendere conto ad un'altra persona oltre che a me, da oggi divento responsabile di te e del nostro futuro e di tutte le possibilità che il nostro matrimonio ha da offrire. Insieme, qualunque cosa accada, io sarò pronto, per qualsiasi cosa, per tutto, per affrontare la vita, per affrontare l'amore, per affrontare le possibilità e le responsabilità. Oggi, Izzie Stevens comincia la nostra vita insieme e ad essere sincero non vedo l'ora.
- Bailey: Gira i tacchi e allontanati. - Derek: Da cosa? - Bailey: Dalla mia specializzanda (riferito a Meredith) - Derek: Ma io non stavo... - Bailey: Eccome se stavi. Senti, non puoi farlo, non ne hai il diritto. Non più ormai. - Derek: Voglio solo sapere se sta bene. - Bailey: Non sta bene. È un incidente stradale vivente e tutti rallentano per guardarne i rottami. Però cerca di cavarsela al meglio e reagisce. Lo so che non puoi accorgertene perché ci stai dentro ma credimi ora non puoi aiutarla, peggioreresti solo le cose. Vattene. Falla riprendere.
C'è un motivo per cui ho detto che sarei stata bene da sola. Non era perché pensavo che sarei stata bene da sola. Lo era perché pensavo che se avessi amato qualcuno, e poi fosse finita avrei potuto non farcela... è più facile stare da soli perché si impara di aver bisogno d'amore... per poi restarne senza. Cosa succede se ti piace... e ti appoggi ad esso? Cosa succede se plasmi la tua vita in base a quello... e poi... cade a pezzi? Puoi sopravvivere a questo tipo di dolore? Perdere l'amore è come un organo danneggiato. È come morire. L'unica differenza è che... la morte finisce lì. Mentre così... potrebbe durare per sempre.