Commenti a "In una semplice mela che cade a terra si..." di Aurora Barba


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Viviamo ormai  in un contesto malato...come potremo essere se non che alienati dalle nostre aspirazioni  più vere...tuttavia credo non si possano ingannare all'infinito le persone.....
Mi conforta spesso l'ultima scelta di questa riflessione :
"Se l'uomo vive in condizioni contrarie alla sua natura e ai requisiti essenziali allo sviluppo e alla salute umana, non può fare a meno di reagire; dovrà decadere e perire oppure creare condizioni piú conformi ai suoi bisogni"
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: )
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Molto profonda Aurora hai saputo cogliere qualcosa che sfugge a molti al giorno d'oggi...tutti siamo assorbiti dal dinamismo della società che non regala nulla se non accurate nevrosi, che ci strappano alla vita prima di quanto si possa immaginare!!
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Sì, Giuseppe, anch'io mi dico che le pazzie ci sono sempre state e mi meraviglio di quanti film orridi continuano a nascere e ad essere seguiti.
E guarda caso, oggi, sono quelli più seguiti. Significa che soddisfano una nostra inclinazione di fondo? mi chiedo a volte.
Credo che una vena violenta, anche se ben repressa esiste in tutti noi.

Annarita mi piace il tuo pensiero positivo. Spero anch'io che questo vagare in cerca di nuovi modelli e orientamenti porti ad una nuova società migliore. Il cammino è certamente ancora all'inizio... consoliamoci e prendiamo coraggio dall'arte.
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Viviamo in un villaggio globale grande quanto l'intero pianeta. I mezzi di comunicazione consentono di conoscere in tempo reale ogni tipo di notizia. Le TV tendono a fare "audience": e dunque a stupire più che informare.
    Ti sei mai chiesta, Aurora, perché in alcuni periodi sembra che le donne non possano uscire per strada senza subire violenze, e in altri non se ne parla più? E' semplice: perché le redazioni dei telegiornali si riuniscono intorno a un tavolo, e viene deciso a quale tipo di notizie, tra le migliaia che provengono in redazione, dare maggiore spazio: insomma, di quale argomento "fare spettacolo".
    Trenta o quarant'anni fa, il "caldo killer" non esisteva; e bastava un'amaca e un cubetto di ghiaccio per sopravvivere serenamente all'estate...
    Conclusione: i pazzi e le pazzie di ogni genere ci sono sempre stati. Non c'era invece il sadismo irresponsabile e insensibile di certa stampa e televisione. E' questo uno dei bubboni più gravi di questa nostra povera società confusa e frastornata.
    Ecco: come auspicavi, è passato qualcuno da questa frase, e ha espresso il suo punto di vista.   : ))))

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