Commenti a "Insieme... è questa la parola che subito mi..." di Franco Mastroianni

Solo l'autore della poesia sa cosa ha voluto scrivere e perché lo ha scritto.
A noi che leggiamo non è dato rivivere le sue immagini e le sue emozioni, ma solo trovare nei versi, o nella pittura, o in qualsiasi opera d'arte, l'aggancio immaginario per una emozione che sarà e rimarrà esclusivamente tutta nostra.
In quest'ottica, ogni elogio ed ogni critica possono avere solo un valore soggettivo. Ritenere che un canone artistico, soprattutto se solo di natura formale, possa assurgere a strumento di misura dell'arte, è estremamente miope e limitativo.
In questa dimensione del tutto soggettiva, io ritengo questa frase splendida, anzi adorabile. Da un punto di vista formale, toglierei tutti i puntini sospensivi, e li sostituirei con un cambio di verso. Non muterebbe il senso, lo stesso mutare del verso indurrebbe in chi legge la pausa di riflessione, e si eliminerebbero i puntini di sospensione, il cui uso è frequente in prosa, ma in poesia aggiunge un qualcosa di discorsivo che a mio avviso se può essere evitato, è tanto di guadagnato.
Detto il che, il mio voto è 5 stelle piene, sia per musicalità che per contenuto. Veramente splendida.
Ma peccato per quei puntini, avrei dato... 11.  : ))))))

Io vedo la conseguenzialità dei due versi centrali, mentre poi la ricerca, la rtiflessione la leggo sull'ultimo verso: "ricerco il senso" ed il senso è "insieme", anzi "noi", anzi "l'immenso" immensità del nostro essere insieme!

Ciao!

Questo lo avevo capito! Però, per me, genera una rottura nel flusso, mentre invece quelli sul finale mi piacciono molto.

Quando leggo le poesie provo sempre a recitarle. Ovviamente non ci piglio quasi mai!!!

Jo...prova a recitarla, sentirai che la pausa dopo il che...ha un suono stupendo, proprio perchè in quella piccola pausa...vive la ricerca del senso. Questo però è solo quello che provo io e non può essere uguale per tutti.
Ciao, grazie.

Ciao Jo...