Scritta da: Silvia Nelli
Penso a sorridere, vivere e stare bene, tanto per piangere e arrabbiarmi c'è sempre tempo.
Composta giovedì 3 maggio 2012
Penso a sorridere, vivere e stare bene, tanto per piangere e arrabbiarmi c'è sempre tempo.
Imparare a guardarsi dentro, meglio e più approfonditamente. Fin quando non si è imparato questo gli altri li guarderemo sempre e solo in modo superficiale, per apparenza o per sentito dire!
Quando il cuore fa male non c'è cura migliore di un po' di solitudine per rinascere.
Ci sono momenti dove ci sono cose che non hanno la necessità di essere spiegate. Lo sguardo, il respiro e i gesti parlano per noi.
Siamo quelle donne un po' testarde. Di quelle un po' lunatiche. Abbiamo mille sorrisi anche tra le lacrime, ci sciogliamo in un dolce abbraccio e sogniamo momenti unici. Ma siamo anche quelle che spesso restano invece deluse e ferite da milioni di sogni infranti. Da illusioni e delusioni che lasciano solo la voglia di non crederci più.
Siamo tra quelle donne che ancora ci credono in quello che fanno, in certi valori. Siamo tra quelle donne che non si abbasseranno mai troppo per un uomo, perché un vero uomo quando ama la sua donna la porta in alto.
Spegni le luci, ma non i sogni. Chiudi gli occhi, ma non chiudere mai la porta alla speranza. Lasciati abbracciare dal sonno ma non negare mai un abbraccio a chi ne ha bisogno.
Chi è capace di arrivare a tutto pur di ottenere il suo scopo mostra solo la sua vera identità. Chi è capace di usare il cuore della gente e i suoi sentimenti pur di poter dire che ha vinto non merita il rispetto di nessuno. Ricorda; chi subisce soffre un po ma poi potrà continuare a camminare a testa alta e fiero. Tu distruggerai per sempre la tua immagine e uno schifo di persona resterai per sempre.
Ho trovato in persone che conoscevo da poco i sorrisi più belli che abbai mai indossato. Ho costruito con loro i rapporti più veri e più belli. Questo mi ha dimostrato che non c'è tempo per volersi bene, per dichiararsi "Amici". Tutto dipende da cosa si condivide, da come lo si condivide. Spesso chi ci conosce appena può capirci molto di più di chi ci conosce da sempre.
Per gli amici ci sono sempre, per quelli veri però... Per chi ha bisogno cerco sempre di fare una mano, lo faccio senza scopi e senza interesse. Per chi è triste cerco di dare sempre un buon motivo per sorridere e per non stare male... Ma purtroppo la vita mi ha anche insegnato che spesso esserci non garantisce che gli altri poi ci siano per te. Che aiutare è giusto ma questo non significa che sarai aiutato. E soprattutto cercar di far cessare le lacrime e riaccendere un sorriso non sempre è ricambiato, anzi a volte sulle tue di lacrime trovi anche chi rincara la dose!
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po' di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.