Scritta da: scricciolo
Quando le carezze sul cuore hanno la stessa delicatezza di un battito d'ali di farfalla puoi schiudere la tua anima al mondo!
Composta domenica 26 settembre 2010
Quando le carezze sul cuore hanno la stessa delicatezza di un battito d'ali di farfalla puoi schiudere la tua anima al mondo!
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
È proprio dell'anima quella meravigliosa leggerezza del dopo tensione che ti fa volare in alto.
Ricostruire un cuore recuperandone i pezzetti sparsi dall'egoismo e dalla falsità di amori malati costa tanto e lascia cicatrici ma il cuore ha una grande capacità, quella di anestetizzare il dolore predisponendosi a nuove emozioni con la stessa identica intensità.
Ho amato tanto le tue rughe perché in ognuna era disegnato un sorriso che mi avevi regalato.
Spesso lasciamo che il cuore superi il limite nell'accogliere chi appesantisce e svilisce la nostra capacità di amare... e quando diventa così pesante anche solo il pensiero, quando non si riesce più a sentire la gioia è arrivato il momento di aprire la porta e liberarsene.
Brillare nella purezza degli affetti racchiude un solo significato la bellezza di un cuore che sempre e comunque, ovunque e a chiunque, regala i propri sentimenti senza mai chiedersi se è giusto, senza mai chiedere nulla in cambio, nella assoluta convinzione che tutti meritano amore, perché l'amore non è merce di scambio è semplicemente un dono che non chiede di essere necessariamente ricambiato e meritato, è gratuito e rende felice chi lo prova e talvolta chi lo riceve non sa che basterebbe un piccolo semplice gesto per farlo diventare cosa preziosa!
Sono le ferite che nascondiamo in fondo al cuore quelle che ci fanno più male, se solo riuscissimo a farle prendere luce, aria, forse rimarginerebbero e resterebbe solo la dolenzia di una cicatrice con cui è più semplice convivere.
Un singolo cervello non fa testo, bisogna unire i cervelli per creare l'avvenire.
Sono i voli improvvisi quelli che regalano le emozioni più profonde.