Commenti a Buco nero di Giovanna Sacchiero

Grazie Dario, effettivamente non si potrebbe scrivere di qualsiasi argomento ma, in particolar modo di depressione, senza averla provata di persona......sì, è tutto un programma......un'altra dimensione! Beh, non sono stata solo depressa, eh! Diciamo che da spirito libero, non sopporto la dipendenza....sia dalle medicine che, dalle sigarette che, dall'alcol, che dalle persone.......non appena qualcosa cerca di varcare il limite della mia tolleranza, mi dico.......no,no, io la mia libertà non te la dò ! E così deve essere stato col "Buco nero"!!!!!! L'ho spaventato!
Buona serata!!!!

Sì, posso confermarti che non è stata una passeggiata.....

Ho conosciuto l'altra settimana una ragazza (psicologa) che si e' da poco specializzata nel recupero delle persone che hanno subito traumi in incidenti! Giosc ti posso capire, perche' mi ha raccontanto le patologie che colpiscono queste persone, e addirittura i familiari di chi ha subito l'incidente....sconvolgente! Non l'avrei mai detto!

Purtroppo anch'io ne ho sofferto dopo un trauma da incidente...dove ho visto la m0rte in faccia..ma, ne sono uscita dopo anni di lotta e ne sono felice...

Eccola...trovata la poesia! Mah, io la trovo bella, penso (perche', grazie a Dio, non ho mai sofferto di depressione) che esprima veramente quel vuoto interiore che si avverte quando si sprofonda nel" buco nero"...posso immaginarlo, perche' una mia carissima amica soffre periodicamente di questa "malattia" ed e' un dolore, per me, vederla annientata dal "niente", gli occhi che ti fissano ma non ti vedono veramente, la voce senza tono...che tristezza! Sono daccordo con voi, che chi deve mettere insieme pranzo e cena, in genere non ha tempo per la depressione, come chi ama l'ironia e quel po' di umorismo che riusciamo a trovare nella vita!