Rotolino del Mar Ligure

"Dio c'è?"... dalla strada un Triangolo annunciò un tonante "Presente!"... "Va beh, avanti un Altro".
Prosopopeico come pochi licenzia l'analista che illazionava di credere più in Sé Stesso, intransigente non perdona nulla, piogge di zolfo, fuoco e diluvi... fossi in Lui, almeno per il parto indolore chiuderei un occhio.
Pigrissimo, invia lo Spirito Santo per concepire un figlio, avverte Maria che quella notte discenderà su Lei, Maria risoluta annuisce dicendo: "La chiave è sotto lo stuoino".
Il Bambino sfoggia il suo acume già dodicenne, seppur astemio muta l'acqua in vino inventando il Tavernello.
Mosso a compassione restituisce vita a Lazzaro ammonendolo col Viagra, avvia un supermarket di pane e pesci battezzandolo Standa, passeggia sulle acque impetroliate di Bassora... ed erra per anni e anni.
"Dove sei stato per diciotto anni mio prediletto?"
"Son stato illuminato dai Seifari e con Giovanni, vestito di peli di cammello e cintura in pelle, con Maddalena vestita di beltà, mi son cucito con le penne d'una Colomba che mi s'era compiaciuta addosso un paio di Bermuda ed abbiamo fatto, in verità, un magniloquente triangolo".
"Orsù dunque, or in croce devi salire, ho già chiamato Thor, lo specialista col martello".
In verità il Re dei giudei pensò: "Belin che yettatura, se dovetti pensare che il Padre di Siddharta al figlio nasconderà povertà, morte e vecchietà, invece a me mi crocifigge..."
Non si può certo dire pensasse bene in italiano, d'altronde era palestinese.

Giuseppe Catalfamo

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