Scritto da: Dora Barzaghi

Storia di una notte

Capitolo: 1

Scegli la pagina:
Erano su per giù le quattro del mattino quando la mamma si alzò, aveva la respirazione accelerata, la voce bassa, camminava con un passo più leggero di quanto fosse mai stato. Sarah spalanca gli occhi e segue ogni movimento della madre, era terrorizzata, erano anni che ad uno ad uno perdeva tutte le persone per lei più importanti, e quindici giorni prima aveva perso un cugino, un grande uomo forse stanco della lotta continua contro la sua malattia. La sente strana, non riconosce il suo passo, non riconosce la sua voce, e si spaventa ancora di più, c'era uno strano legame tra lei e la mamma, e mai come quella notte capì che doveva aver paura. Forza la voce, che di notte quasi la abbandona, e quasi implora.
- Mamma che c'è? Cos'hai?
- Niente Dora dormi, solo un po' di asma.
- No papà per favore, non fatemi preoccupare, andiamo in ospedale per favore.
- Smettila mettiti a dormire e non rompere le scatole è solo un po' d'asma sto bene.
Chiude gli occhi, copre la testa con il cuscino e si canta la ninna nanna, se la canta da sola, se la canta perché ha paura, se la canta ... [segue »]
Composto martedì 25 agosto 2009

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Dora Barzaghi
    Dedica:
    A mia madre, alla sua dolcezza, alla sua grande umanità, alla sua infinita sapienza...

    Dedicherò la mia tristezza
    ai tuoi dolci occhi.
    Darò alle tue mani
    le mie mani.
    Avrò sul mio corpo
    l'odore di te,
    sulle mie ciglia
    le tue lacrime,
    sulla mia faccia
    le tue carezze.
    E tu saprai di me

    Tiziana Festa
    5 Maggio 1960 - 28 Ottobre 2006

    Commenti

    2
    postato da , il
    è solo il semplice racconto del giorno in cui ho perso mia madre...
    1
    postato da Osvaldo Todesca, il
    accidenti,molto bella non ho parole,bravo.

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.00 in 3 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti