Haibun: un nuovo, vecchio mondo

Questa sera siamo ospiti di un amico di Eric, il fratello di mia moglie, dove siamo ospiti per un banchetto funebre come serata di arrivederci di un loro parente. Appena entrati in casa l'attenzione va alle numerose fotografie scattate in mare e in quasi tutti i porti del mondo, agli oggetti che ognuno di loro mette nella bara come augurio per il suo nuovo viaggio ed una lettera dei suoi figli che vivono in Canada con sopra il fiore nazionale filippino: il sampaguita. La giornata è stata soddisfacente e anche il tempo ci ha accompagnati, essendo dicembre la temperatura da queste parti supera di poco i trenta gradi e in certi giorni nemmeno, anche se in certi punti è l'umidità che ti sfianca. Abbiamo fatto una spedizione in un monastero e ad un giardino botanico della università dove studia la nipote di mia moglie Nieves, e dove anche lei, tantissimi anni prima di lasciare il suo paese, ha studiato. Alzo lo sguardo sul soffitto, il mio pensiero cerca di percorrere i luoghi dove lui è passato e dove ha vissuto; alle fotografie insieme alla sua famiglia, e a quelle più piccole, probabilmente con qualche macchina fotografica "una foto e via.... [segue »]