Come mi fanno ridere quei bambinetti adulti che passano la vita a mettere foto e a farsi vedere in ogni modo possibile con quel sorriso forzato con le tenaglie. Sembrano i nobili del 1600. Mettere foto va bene, sì, ma ogni tanto fare qualcosa di concreto o avere un po' di cosiddetta "umiltà" non farebbe male. Aperitivi, finti discorsi da rivoluzionari e bla bla bla. Queste sono le generazioni di ora, bigottelli ciechi schiavi del sistema. Se sapessero veramente cos'è la vita non sorriderebbero oppure sorriderebbero di felicità... quella vera. D'altronde io forse sono un po' esagerato perché mi sento a volte un po' come Swan nel film "i guerrieri della notte", nella metro quando lui ed i suoi compagni stanno scappando dalle altre gang e, in un momento di calma, vedono entrare nella metropolitana due coppie di fidanzati che si siedono di fronte a loro e capiscono chiaramente che sono una più demente e falsa dell'altra. Un po' come i ciechi di oggi.

Edoardo Arcangelo Turiya

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