Una delle domande che più odio al mondo non è "come stai" è "cosa mi racconti?"

Una delle domande che più odio al mondo non è "come stai" è "cosa mi racconti?". Quando me la pongono vorrei girarmi e strozzare chi l'ha posta. Cosa mi racconti, ma che cazzo di domanda è? Una favola vuoi che ti racconti? O la mia vita degli ultimi 235332 mesi in cui non ti sei fatto sentire? Cosa ti racconto, vediamo, ti racconto che sto mettendo insieme i pezzi: della mia vita, del mio lavoro, delle mie relazioni, della mia anima. Ti racconto che ho conosciuto tanta gente che m'ha deluso quanto hai fatto tu. Ti racconto di quella volta che ho aiutato un bambino ad attraversare la strada. La mamma era dall'altra parte, distratta. Le ho fatto il culo con gli occhi quando le ho porto la manina di suo figlio. Ti racconto dell'infinità di parole che scrivo e delle foreste che ammazzo a furia di buttare via fogli. Ti racconto della calligrafia antica e poetica di un vecchio professore sgamato in metro a scrivere una lettera; iniziava con "Caro Matteo...", ma non ho idea di come finisse. Ti racconto delle notti insonni con un solo pensiero a riempirmi la mente e a farmi piangere. Mente piena, occhi ... [segue »]

Francesca Alleva

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