Scritto da: Ilenia Erriu

Burattini della vita


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Gli esseri umani, come burattini incosapevolmente manipolati
dalla triste e oscura realtà che li circonda,
vivono legati e limitati in una sfera circoscritta
dagli altri, dall'alto, da chi non gli appartiene,
da chi li ignora, ma al tempo stesso li condanna pur
non conoscendoli e pur non sapendo la causa di certe loro azioni.
Credono di avere una loro mente,
di avere personalità e di essere forti
al punto di non farsi condizionare
l'esistenza, ma tutto questo è pura illusione
è pura utopia.
Tradizioni, consuetudini, cultura del luogo, pregiudizi,
usanze bigotte e paura delle opinioni altrui li uccidono
giorno per giorno senza che se ne rendano conto.
Vivono secondo degli schemi che magari gli vanno anche
stretti, ma pur di non stare fuori dal cerchio li seguono
conducendo una vita apparentemente serena e internamente
repressa.
La camicia mi va stretta??!! Non fa niente!!
L'importante è che mi faccia fare bella figura!!

Casi e casi di forte depressione, di pazzie, di continuo stress
attestano quello di cui sopra.

Gli esseri umani, come delle pecorelle, seguono
la propria guida senza la quale si perderebbero, non
riuscirebbero più a capire chi sono e questo perché
non sono nessuno, ma sono il frutto della società in
cui sono stanziati. E temono di contraddirla, di contestarla,
di non seguirla perché si sentirebbero ... [segue »]
Composto martedì 9 dicembre 2008

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    Scritto da: Ilenia Erriu
    Riferimento:
    P.S. esempi ricorrenti:

    Lei: "vorrei indossare questo abito, non è volgare ma ho paura che sia troppo appariscènte. Poi chissà che penserà la gente. Non sia mai, per carità!".

    Lui: "voglio diventare ballerino di danza classica e lavorare duramente per arrivare alla Scala di Milano, ma non posso perché vengo da una generazione di architetti e non posso deludere la mia famiglia".

    Lui: "voglio studiare lettere, ma mio padre dice che non valgo niente, che
    sono cretino e che non riuscirò mai a laurearmi, quindi meglio se vado a lavorare".

    Lei: "non amo più mio marito, è come se non ci fosse, ma poi se lo lascio
    come reagiranno gi altri, cosa dirò? Come spiegherò questo mio
    disinnamoramento? Chissà cosa penserà la gente! Meglio di no!".

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