Era lì. La figura si stagliava netta sul contorno della porta d'ingresso, sottolineata, per contrasto, dalla luce del mattino. Era lì, sospeso nel tempo infinitesimo tra l'istante in cui la sua mente ne aveva percepito la presenza e quello in cui l'aveva riconosciuto. Abito grigio, cravatta blu... [continua a leggere »]
Ho sessanta secondi scarsi. Il tempo che scorre nel mio binocolo privato, nell'angolo che si fotografa dalla mia finestra, l'arco visuale che lei sta percorrendo. Oltre il quale non esisterà più. Candida, vestita di bianco pulito come soltanto il lino d'estate sa esserlo. Capelli biondo cenere... [continua a leggere »]
Senza di te... un gran vuoto si cela dentro me... Navigo in un mare dove non trovo mai terra... dove l'orizzonte non mi da mai speranza... Vedo barche più piccole di me trovare il loro porto, il loro attracco... ma io navigo, continuo per la mia rotta, Navigo Navigo... Mi sento come una nave... [continua a leggere »]
"Bleah che tanfo!". Annuso le scarpe e il naso stesso si ritrae pur di non percepire quell'odore di formaggio ultrastagionato e sudore. Le lancio per terra. Ma chi me l'ha fatto fare! Un diciassettenne che partecipa a una gara di corsa, undici chilometri, nella categoria a, dai diciotto ai trent... [continua a leggere »]
Nick e Mary sgusciarono fuori da una stretta e ombrosa calle, il tiepido sole d'autunno li colse di sorpresa abbagliandoli. Si scoprirono protagonisti di una favola: quel giorno infatti Venezia vestiva tutti i colori che la loro Birmingham non aveva mai avuto. Erano in Campo San Giacomo, uno dei... [continua a leggere »]
Sono un libro di fotografie. Il mio titolo è "Il gondoliere e la sua gondola". Se siete abbastanza intelligenti avrete già capito molto di me. Il mio autore era un giovane fotografo emergente ed il mio editore era un simpatico e colto professore sui sessanta, che assomigliava tanto a babbo Natale... [continua a leggere »]
Sono fatto così. Sono me stesso. Niente può cambiarmi nessun può cambiarmi, io, allegro, superbo, io, creativo, amante dell'altro, io, amante di me stesso, amante di mia madre, io, amante, di tutti, io, e con cuor crudele, odiato da tutti... solitario triste come la luna ferma in quell'universo... [continua a leggere »]
Signore ho un caro amico che soffre i dolori più atroci
Signore ho un caro amico che soffre i dolori più atroci, lui spende la sua vita solo per gli altri. È sempre in movimento per aiutare ogni tua creatura, lui non ha orari, quando vi è un allarme è sempre pronto. Dorme pochissimo, perché ogni sua energia sia profusa nel risolvere ogni disagio. Non... [continua a leggere »]