Un amore impossibile, o quasi

La voce di Juanita è presente nel mio cuore e scandisce le parole con un ritmo cardiaco quasi come se volesse invitarmi a cercarla.
Un bel dì raggiunsi il mio carissimo amico e collega Antonio Denaro con la scusa di avere un parere su un progetto che mi era stato affidato. Dalle mie domande subito egli capì che il motivo della mia visita era tutt'altro e guardandomi con fare superficiale e nello stesso tempo ironico, poggiò il cartaceo sul tavolo e mi disse: andiamo al punto!
Non mi diede nemmeno il tempo di aprir bocca che ribadì, Marco andiamo al punto, cosa ti frulla nella mente, lo sai che sono tuo amico. Infatti, un amico non vuol sentire scuse, è lì pronto a scremare le tue sofferenze, e non serve dirgli che hai bisogno di lui perché tanto lo sa già. Ti ricordi la presentazione vale a dire la riunione, anzi no la conferenza nel mese di agosto in quel radioso park hotel? Io c'ero? Mi rispose. Pensai, certamente non avrà notato qualcosa di interessante. Antonio non è il tipo da dimenticarsi gli avvenimenti se trova qualcosa o qualcuno che li possa interessare per la sua professione, a quanto pare io ... [segue »]