Scritto da: Erika Baini

Lui e Lei

Avrebbe voluto ancora fare l'amore con lui. Ma lui non era lì a proteggerla. Era sola. Avrebbe voluto strapparsi di dosso tutte le immagini di quell'amore che aveva nella testa, ma non ci riusciva. Erano chiodi fissi, piantati a martellate sul muro del suo cervello. Avrebbe voluto ancora una volta sentire le sue mani accarezzarle il cuore; invece l'annoiava il ticchettio incessante della pioggia che si frantumava contro i vetri e si schiantava al suolo. Dicono che prima che inizi a piovere non si riescano più a distinguere le voci; un caos primordiale di corde vocali vibranti mischiato alle frenate delle auto e allo sfrecciare dei motorini. Avrebbe voluto ancora una volta che lui con lo sguardo le esplorasse l'anima, quell'anima che nessuno era stato in grado nemmeno di sfiorare. Lei se ne stava lì, a fissare dalla finestra le impazienti processioni d'ombrelli che si susseguivano solenni sul marciapiede; la sigaretta tra l'indice e il medio della mano sinistra le carezzava lievemente le labbra. Una lacrima le rigava la guancia e portava via un accenno di cipria, e cadeva lungo il collo solleticando la pelle per poi cadere lungo i piccoli seni. Avrebbe voluto che quella lacrima avesse terminato il suo viaggio tra le sue labbra.
Composto mercoledì 2 settembre 2015

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Erika Baini

    Commenti

    Per poter commentare quest'opera devi essere registrato in PensieriParole.Registrati