Dalla tua carcassa in putrefazione non nascerà nulla, solo vermi. Vermi che vorrebbero non esserci per poter dare giustizia a quello che eri. Che cos'eri? Un pallido viso che come tutti cerca un po' di pace in un mondo nefasto. E cosa trovasti? Me. Anima perduta in questo inferno che è la vita. Vorrei allungare la mano per salvarti, ma non sei qui. Tu vagabondi nel mio cuore, nella mia mente. Tu, appartieni ad un altro regno. Un regno dove tutto ciò che viene considerato bello in questo mondo, lì è osceno. Con gli occhi di una preda cerchi la tua vittima da sacrificare al banchetto dei dannati ma, sai che ti basterà un solo sguardo per poterci far innamorare. Ti prendi gioco di me. Quegli occhi così veri, così stanchi parlavano al posto tuo. Dovevi averne passate tante, ma che importa, l'ennesimo bicchiere e tutti i tuoi dispiaceri saranno annegati. Non ti basta, vuoi dell'altro. Come un bravo predatore cerchi la carne, la brami, la trovi, la usi e poi la getti via. L'ennesima tua vittima che ti ama, si... ma mai quanto possa averti amato io. Dici addio a questo mondo cattivo ti perdi nel tuo oblio e marcisci come tutti. Nessuno sfiorerà più le tue labbra. Labbra gelide che sussurrano per il dolore che questo mondo ti ha procurato. Tu avevi bisogno di qualcuno che completasse la tua anima. Avevi trovato quel qualcuno, ma sei fuggito.