Scritto da: Cleonice Parisi

La Letizia - I raccontini


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Il vento ne portava notizia, da lontano giungeva la Regina Letizia, e chi viveva nel portar cattiva notizia si accese di stizza.

Il male incarnando una vecchia e arida signora decise allora, di allarmar ogni dimora, affinché sprangassero porte, e del viver conoscessero solo la morte.

Fu così che annunciando funeste e angosciose visioni, la vecchia signora, attentò gravemente alla venuta di questa sorgente, e carezzando il cuore umano con la sua oscura mano, tentò di portarlo lontano.

Sprangate furon le porte, ma la vecchia signora non contenta camminò ancora più turbolenta, e di porta in porta, e di tenda in tenda, si accertò con "amore inverso" a quel che chiede l'universo, che ogni cuore fosse spalle a se stesso.
"Ma tu crederai in te stesso"

Giunse il tempo della Letizia, ma prima che il suo inceder sacro e benedetto, calpestasse la terra di quel paesetto, fu preceduta dal canto divino di chi il suo cor aveva visto da vicino, gli onori raccolti illuminaron di luce i volti, anche di chi contrariamente le si eran rivolti.

Chi è che si fregia di tanti onori? Chiesero nel silenzio dei loro cuori, senza metter la testa fuori.

La festa incalzava, e le melodie ... [segue »]

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