Poesie inserite da Pablitos Los Sconditos

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Scritta da: Pablitos Los Sconditos
Mi odio
Odio me stesso
Per tutto ciò che non ho fatto
Per ciò che ho fatto
Per cosa ho perso
Mi odio
Per non aver fatto abbastanza
Per non aver capito in tempo
Per non aver agito in tempo
Mi sento senza cuore
Senza nulla
Odio tutto del mio essere
Quel tutto che mi ha portato alla rovina
Che mi sta facendo morire lentamente
Quel tutto di me
Che non mi ha fatto dire ti amo
Quello che non mi ha fatto dire sei bellissima
Quel che non mi ha fatto realizzare nella vita
Odio tutto di me
Odio ciò che non mi ha fatto guardare le stelle cadenti abbracciati
Odio ciò che non mi ha dato coraggio di dirti mi vuoi sposare in tempo
Odio me
Quello che ti ha deluso
Fermato il cuore
Io
Mi odio
Per il male e le sofferenze causate
Odio il non averti conosciuta veramente
Il tempo perso dietro a cose inutili
Mi sento un assassino
Perché ti ho lentamente ucciso
Mi odio per chi non nascerà più
Odio tutto di me persino i miei sogni
Mi sento una odio enorme dentro che vuole uscire
Una rabbia che vuole esplodere
Una forza che mi rompe le ossa
Un energia che mi fulmina i peli
Sento di poter distruggere il mondo
Di poterlo spaccare in due
Ma non mi importa nulla del mondo
Senza te
Mi odio perché sono qui a fare nulla
Non so come far uscire tutto questo odio
Non so come fare
Mi odio anche per questo
Odio sprecare questa forza che sento

Tanto non cambierebbe nulla
Oramai sei innamorata

Mi odio da morire.
Composta sabato 30 novembre 2013
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    Scritta da: Pablitos Los Sconditos
    Tutte quelle promesse, tutte quelle parole, mi sono entrate dentro nel sangue scorrono con esso mi tengono in vita così come mi tiene in vita il sangue
    Quelle parole e quelle promesse hanno avuto un peso enorme su di me un peso inimmaginabile, mi sono rimaste addosso come se me le avessero cucite sulla pelle le sento di continuo, le sogno di continuo hanno scosso tutto di me mi è rimasto un segno in me di una profondità che nessuna luce e nessun suono può raggiungere quelle parole e quelle promesse hanno raggiunto il confine più lontano del mio animo un posto dove prima non c'era nulla, il vuoto assoluto era diventato pieno di bene
    Tutto era stato riempito di amore ora non c'è più nulla a riempire le mie cicatrici il pavimento dove camminavo è crollato tutto sono sprofondato in fondo ad un abisso, senza fine
    Io ora mi trovo in quel posto... Solo in fondo ad un abisso buio dove non c'è niente un abisso dove non vedo luce un abisso dove non sento musica un abisso in cui nemmeno la mia anima ha il coraggio di entrare l'unica cosa che le mie orecchie sentono sono quelle parole, quelle promesse, quel si, la tua voce soave l'unica cosa che vedo in mezzo all'oscurità sei te e quel bellissimo sorriso che mi ha aperto il paradiso la mia unica speranza...
    Solo te
    Tu non ci sei mi hai abbandonato vedo e sento solo dei resti di quella materia che prima riempiva quell'abisso quella materia che chiudeva tutte le mie ferite quella materia eri te
    Ora un fantasma, mi illude, mi illude continuamente in una speranza che non avverrà mai si prende gioco di me, mi deride alle spalle infierisce sul mio corpo malconcio mi dice "povero sciocco non tornerà mai, resterai per sempre qui a soffrire"
    Sento che da quel buco non ne uscirò mai solo te puoi farmi uscire da quel fosso senza fine solo te puoi riportarmi alla vita non arrivi... Perché? Non arriverai mai... Lo so lo sento mi sento solo abbandonato a me stesso
    Ho paura tanta paura per me per la fine che farà ciò che è rimasto di me un briciolo di ossa rotte dalla caduta
    Grido aiuto con tutta la mia forza ma non mi senti grido aiuto disperatamente con tutta la mia voce ma non arrivi grido talmente tanto che non ho più voce persino la mia gola si vuole arrendere sono senza voce e non posso più gridare ma dentro la mia testa continuo mi fa male la testa da quanto grido mi fa male tutto da quanto piango la disperazione è la mia unica compagnia
    Continuo a cercare qualcosa, alzo il braccio nella speranza di sentire la tua mano che mi tira fuori da quel precipizio ma non sento arrivare niente non vedo nessuna luce, nessuna voce mi tranquillizza
    Non succede nulla
    Mi sento lentamente morire sempre di più ogni giorno che passa, ogni giorno è un agonia peggiore sono sempre più debole oramai sono sdraiato e non riesco nemmeno ad alzarmi in piedi, la vita comincia a non avere più senso per me respiro e basta tutto diventa sempre più fondo persino l'aria fa fatica a raggiungermi mi sento soffocare non respiro mi manca tutto non resisto
    Sto solo aspettando la mia ora sono solo un debole.
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