Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
Porto negli occhi il dolore del tempo
nelle mani una creta da modellare
ai piedi ho le ali della primavera
nella bocca parole da salvare.

Il volto di un bambino non nato
matura in un'eco senza voce.
Lacrime di madre senza figlio
inaridiscono i suoi occhi.

La creta è la madre dell'uomo
manipolata da mani esperte,
indurita da parole non dette
ma scolpita da soffi celesti.

I miei piedi sono ali per volare
su cammini ai cigli del tramonto.
I cavalli trottano al mio fianco
insieme al cane che non molla.

Parlerò sulla cima della montagna
scolpendo sulla pietra del tempo
l'unico messaggio appreso dal vento:
cammina, respiri, non ti fermare.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti