Scritta da: Santi Cicardo

padre

Alla coda della notte
padre
hai appeso la tua giacca
senza attesa
arreso
alle maschere del tempo

tu che all'ombra dei frantoi i no
tu che al passo delle greggi – sì!

sulla piaga della storia
arranchi solitario
nello spizzico dell'albe
già stanco
eppure ancora le parole

padre tu che sei troppo vecchio
per avere sbagliato
non un morto rimproveri alla guerra
ma il trionfo dei vivi

ora al riparo dell'ingiuria
dove ancora la collina
malsicura ondeggia
m'accordi
un trapasso lungo e freddo

eccomi padre
ma perché non saluti?
Composta giovedì 22 novembre 2012

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Santi Cicardo

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.29 in 7 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti