Scritta da: Sir Jo Black

L'anima che bramo

Dov'è l'anima che vicina bramo?
Dove sono gli occhi ove affondavo?
Dov'immergerò i miei sguardi,
sguardi trabbocanti desiderio, amore?

Solo avanzo passi pesanti e tristi.
Cerco il riflesso dei sensi,
trovo ricordi caldi e amati.
Cerco lo sguardo di cui ho sete.
Trovo buio e altri vuoti silenti.

Voglio te che amo da tanti ieri,
bramo il tuo fremito con me,
devo sentire il nostro calore,
abbraccio di sesso cercato.

Tu fuggi, io attendo anche oggi.
Guardo lo specchio e sono gli occhi miei,
dentro ancora i tuoi che vedono me.
Solo, davanti a riflessi amo te,
aspetto ancora un domani che verrà.
Composta venerdì 21 settembre 2012

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    Scritta da: Sir Jo Black

    Commenti


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    forza grande Jo, si dice ke il "tempo" medica tutto. Personalmente ho impiegato parekki mesi x ripigliarmi. Sono trascorsi 2 anni.....ogni tanto riaffiora solo un piccolo pensiero :))
    16
    postato da , il
    Ti ringrazio Pino, raccolgo con piacere qualsiasi commento! Sia consolatorio che critico o divertente, quindi tutto ok, come ben sai, per tutti!!!

    Grazie del vostro apparire e grazie a Pino di aver definito "(pregevole)" la mio "opera"!!!
    15
    postato da , il
    Ciao Sergio, SURSUM CORDA !!!!   : )))))))))))
    14
    postato da , il
    Premesso, quanto alla sfida, che mi pare che quella canzone la cantasse Luciano Tajoli, quanto alla... sfiga degli amori delusi  vorrei precisare che questa poesia esprime uno stato d'animo; stato d'animo che rimane fissato nello scritto anche mentre l'autore, semmai, è in tutt'altre faccende (spero piacevolmente) affaccendato. Poiché oltretutto P&P impiega una vita a pubblicare le poesie, ho dato per scontata l'inattualità dello stato d'animo in questione; e l'atmosfera un po' troppo seriosa che ho tentato di rompere è quella dell'evolversi dei commenti, che ho sinceramente percepito dolente e consolatoria oltre misura. Non si tratta insomma, almeno credo, di un dolore attuale, di un fatto di cronaca, ma di un'espressione artistica (pregevole) da percepire e valutare, anche al fine di non ferirne la dignità, in maniera per quanto possibile asettica.
        Ciò detto, ribadisco il mio rammarico per l'assenza da fb di quella carinissima canzone di Aurelio Fierro.  : ))
    13
    postato da , il
    Non vi preoccupate. E' vero sono triste, ma accetto le parole di tutti voi. Nessuno mi ferisce col suo dire! Anzi!

    Troverò una strada sicuramente qualunque essa sia...

    Ciao a tutti e grazie!

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