Scritta da: Anna De Santis

Pensavo esser roccia

Pensavo esser roccia,
dura, impenetrabile,
che sta a guardare,
fredda e impassibile,
lo scorrer del tempo.
E pioggia, gelo e tempesta
Passano e non mi sfiorano,
neanche semi portati dal vento
su me si posano,
scivolano via senza attecchire.
Ma dopo un freddo inverno,
il sole tornato nel cielo,
fa scioglier la neve,
e goccia fa solchi profondi
e terra si posa e riempie gli anfratti,
che dan vita a nuovi germogli.
Col tompo anche roccia si cambia,
e smussa i suoi spigoli duri,
e le rughe profonde, esperienze e dolori,
ridanno dolcezza al mio viso.

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    Scritta da: Anna De Santis

    Commenti

    4
    postato da , il
    sono l'autrice, vi ringrazio infinitamente per i vostri complimenti, sonoper noi poeti im motivo di continuare a scrivere,per quanto riguarda i libri,già uno è terminato"Pensieri e poesie" l'altro è in pubblicazione sempre con "Aletti editore" che mi ha messo sul sito" www paroleinfuga.it" e mi ha fatto una recenzione sulla scorsa rivista ORIZZONTI,
    Tutto al femminile è il titolo del prossimo libro puoi richiederlo direttamente tramite internet all'editore.
    grazie anche a queso sito Pensieri parole che ci dà la possibilità di farci conoscere.
    3
    postato da , il
    come al solito non c'è bisogno di "rimario",esso è per te sconosciuto.Finalmente un'anima che sa esprimersi poeticamente senza questi orpelli.
    2
    postato da , il
    MERAVIGLIOSA!!!

    Qualcuno può segnalarmi qualche libro dell'autrice?
    1
    postato da , il
    Bella davvero...

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