Scritta da: Eugenio Patanè

Fame di un ripetuto tormento

E quando un amore è in declino o finisce
noi siamo anime stanche e appassite.
Inappetenti – i nostri corpi romantici – sono
i relitti incrostati d'un perduto naufragio.
Eppure – ogni qualvolta c'immergeremo in quel punto –
avremo fame di un ripetuto tormento.

Nel silenzio del mare
vedremo cose che erano assenti.
Nuoteremo fra le mutaciche alghe –
interrogheremo anche loro.

Chiederemo loro un motivo.
Ma il loro danzare non ci soddisferà –
non ci darà una risposta.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Eugenio Patanè

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:5.67 in 3 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti