Scritta da: Angela MORI

Catania bambina

Bambina che di mattina corri,
Con i tuoi limoni in mano,
Che vendi al mercato,
E ti riposi sotto l’arco che ti agghinda,
Poi fissi l’Etna,
Che il continente ci invidia,
Incantata dallo splendore,
Della sua sontuosità.
Giovane che al tramonto scendi al litorale,
Dove si librano in cielo limpido,
Le tue alate creature,
Dove bagni i tuoi piedi ambrati,
Nella tiepida spuma.
Fanciulla dalla bellezza bruna,
Dalle mani valorose,
Che effigiarono i potenti romani,
I greci, gli spagnoli,
Che i normanni ammaliasti
Soggiogati dalla tua avvenenza,
Che cantarono poeti stranieri,
E in cui vi nacquero, illustri artisti.
Catania bimba che cade,
Si rialza con la forza dell’amore,
Catania giovane sirena,
E aggraziata popolana.
Arriva la notte e più dolce mi appari,
Mentre il sole stanco,
Che scaldò le acque dei tuoi mari,
Si spegne dentro essi.
Catania bimba che ora dorme,
Cullata sotto la luna,
Dalle scure onde.
Catania che cresce a ogni alba,
E di magnificenza s’ingrandisce.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Angela MORI

    Commenti

    2
    postato da , il
    sempre :) grazie
    1
    postato da , il
    bella la tua poesia su catania :) catania ndo' kori ^^

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.56 in 25 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti