Scritta da: Giorgio De Luca

Primavera di Praga

Piazza San Venceslao
Il rumore dei cingoli
I carrarmati russi
L'invasione
La protesta
il fuoco
Il sacrificio
Il profumo di libertà.
Composta sabato 30 ottobre 2010

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Giorgio De Luca
    Riferimento:
    Per protestare contro l'invasione russa nel suo Paese, nel tardo pomeriggio del 16 gennaio 1969 Jan Palach si recò in Piazza San Venceslao, al centro di Praga, e si fermò ai piedi della scalinata del Museo Nazionale. Si cosparse il corpo di benzina e si appiccò il fuoco con un accendino. Rimase lucido durante i tre giorni di agonia. Al suo funerale, il 25 gennaio, parteciparono 600 mila persone, provenienti da tutto il Paese. Non un poliziotto né un soldato per le strade durante il corteo.
    Dedica:
    A Jan Palach, studente universitario. Patriota Cecoslovacco divenuto simbolo della resistenza anti-sovietica del suo Paese.
    Visitando recentemente Praga ho capito quanto il suo gesto sia stato importante per l'arrivo della democrazia nella Repubblica Ceca.

    Commenti

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    2
    postato da , il
    Aggiungo anche i Nomadi...  (proprio dalla loro canzone è nato il desiderio di visitare Praga).
    Grazie Marco.
    Un caro abbraccio
    1
    postato da yeratel, il
    Mi ricorda molto temi trattati sia da Battiato che da Guccini.... a suo tempo.
    *****

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