Scritta da: Bernardo Panzeca

La palla arancione

Ricordo ancora
quella palla
colorata,
sembrava quasi
un bicchiere d'aranciata.
Non vi era emporio
che non l'avesse sui muri,
in alto, bella ed in mostra
quasi fosse una magica giostra.
Era dentro una retina,
e non vi era bambino
che alla suo vedere
non versava lacrime
per poterla avere.
Non vi era altro gioco
che si desiderava,
a quei tempi
con poco ci si cibava.
Erano giorni davvero felici,
bastava una palla
e non una bici.
Attorno ad essa
accorrevano in tanti,
a costo della vita
la si difendeva come i fanti.
Riuniva intere vie e quartieri,
bastava tirarla su un cancello
e da lì a poco un capannello.
Era una grande amica,
e quando si era assieme
non vi era mai alcuna fatica.
Di tanto in tanto
ancora la sogno
E quando mi sveglio
ne avverto tutt'ora bisogno.
Composta domenica 11 aprile 2021

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Bernardo Panzeca

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:6.50 in 2 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti