Le migliori poesie di Rabindranath Tagore

Poeta, drammaturgo, scrittore e filosofo, nato lunedì 6 maggio 1861 a Calcutta (India), morto giovedì 7 agosto 1941 a Calcutta (India)
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Scritta da: Elisa Iacobellis

Al chiar di luna

Calma, calma questo cuore agitato,
tu, notte tranquilla di luna piena.
Troppe gravi preoccupazioni,
più e più volte
gravano sul mio cuore.
Versa tenere lacrime
Sopra brucianti pene.
Con i tuoi raggi argentati,
portatori di sogno e di magia,
morbidi come petali di loto,
o notte, vieni, accarezza
tutto il mio essere
e fammi dimenticare
tutte le mie pene.
Rabindranath Tagore
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    A lungo durerà il mio viaggio

    A lungo durerà il mio viaggio
    e lunga è la via da percorrere.

    Uscii sul mio carro ai primi albori
    del giorno, e proseguii il mio viaggio
    attraverso i deserti del mondo
    lasciai la mia traccia
    su molte stelle e pianeti.

    Sono le vie più remote
    che portano più vicino a te stesso;
    è con lo studio più arduo che si ottiene
    la semplicità d'una melodia.

    Il viandante deve bussare
    a molte porte straniere
    per arrivare alla sua,
    e bisogna viaggiare
    per tutti i mondi esteriori
    per giungere infine al sacrario
    più segreto all'interno del cuore.

    I miei occhi vagarono lontano
    prima che li chiudessi dicendo:
    "Eccoti! "

    Il grido e la domanda: "Dove? "
    si sciolgono nelle lacrime
    di mille fiumi e inondano il mondo
    con la certezza: " lo sono! "
    Rabindranath Tagore
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      Scritta da: Federico
      Dammi il supremo coraggio dell'Amore,
      questa è la mia preghiera,
      coraggio di parlare,
      di agire, di soffrire,
      di lasciare tutte le cose,
      o di essere lasciato solo.
      Temperami con incarichi rischiosi,
      onorami con il dolore,
      e aiutami ad alzarmi ogni volta che cadrò.
      Dammi la suprema certezza nell'amore,
      e dell'amore,
      questa è la mia preghiera,
      la certezza che appartiene alla vita nella morte,
      alla vittoria nella sconfitta,
      alla potenza nascosta nella più fragile bellezza,
      a quella dignità nel dolore,
      che accetta l'offesa,
      ma disdegna di ripagarla con l'offesa.
      Dammi la forza di amare
      sempre
      e ad ogni costo.
      Rabindranath Tagore
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        Scritta da: Federico
        Afferro le sue mani
        e la stringo al mio petto.
        Tento di riempire le mie braccia
        della sua bellezza,
        di depredare con i baci
        il suo dolce sorriso,
        di bere i suoi bruni sguardi
        con i miei occhi.
        Ma dov'è?
        Chi può spremere l'azzurro dal cielo?
        Cerco di afferrare la bellezza;
        essa mi elude
        lasciando soltanto il corpo
        nelle mie mani.
        Stanco e frustrato mi ritraggo.
        Come può il corpo toccare
        il fiore che soltanto
        lo spirito riesce a sfiorare?
        Rabindranath Tagore
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          Se tu non parli
          Se tu non parli
          riempirò il mio cuore del tuo silenzio
          e lo sopporterò.
          Resterò qui fermo ad aspettare come la notte
          nella sua veglia stellata
          con il capo chino a terra
          paziente.

          Ma arriverà il mattino
          le ombre della notte svaniranno
          e la tua voce
          in rivoli dorati inonderà il cielo.
          Allora le tue parole
          nel canto
          prenderanno ali
          da tutti i miei nidi di uccelli
          e le tue melodie
          spunteranno come fiori
          su tutti gli alberi della mia foresta.
          Rabindranath Tagore
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            Scritta da: Gabriella Stigliano

            Non mi accorsi del momento

            Non mi accorsi del momento in cui varcai
            per la prima volta la soglia
            di questa vita
            Quale fu la potenza che mi schiuse
            in questo vasto mistero
            come sboccia un fiore
            in una foresta a mezzanotte?
            Quando al mattino guardai la luce,
            subito sentii che non ero
            uno straniero in questo mondo,
            che l'inscrutabile, senza nome e forma
            mi aveva preso tra le sue braccia
            sotto l'aspetto di mia madre.
            Così, nella morte, lo stesso sconosciuto
            m'apparirà come sempre a me noto.
            e poiché amo questa vita
            so che amerò anche in morte.
            Rabindranath Tagore
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              Scritta da: Marilù Rossi

              Vita della mia vita...

              Vita della mia vita,
              sempre cercherò di conservare
              puro il mio corpo,
              sapendo che la tua carezza vivente
              mi sfiora tutte le membra.

              Sempre cercherò di allontanare
              ogni falsità dai miei pensieri,
              sapendo che tu sei la verità
              che nella mente
              mi ha acceso la luce della ragione.

              Sempre cercherò di scacciare
              ogni malvagità dal mio cuore,
              e di farvi fiorire l'amore,
              sapendo che hai la tua dimora
              nel più profondo del cuore.

              E sempre cercherò nelle mie azioni
              di rivelare te,
              sapendo che è il tuo potere
              che mi dà la forza di agire.
              Rabindranath Tagore
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                Scritta da: Marilù Rossi

                Non celare il segreto del tuo cuore

                Non celare il segreto del tuo cuore,
                amico mio.
                Dillo a me, solo a me, in segreto.
                Tu che sorridi tanto gentilmente,
                sussurralo sommessamente,
                il mio cuore l'udrà,
                non le mie orecchie.

                La notte è fonda,
                la casa è silenziosa,
                i nidi degli uccelli
                son coperti di sonno.

                Dimmi tra lacrime esitanti,
                tra sorrisi titubanti,
                tra dolore e dolce vergogna,
                il segreto del tuo cuore.
                Rabindranath Tagore
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